Vergine dei Poveri,
che avanzi nella notte del mondo
per chiamare tutte le genti e condurle a Gesù,
sorgente di grazia e salvezza,
guarda all'umanità intera che brancola nel buio
dell'indifferenza religiosa,
della superstizione,
delle falsità ideologiche e morali,
e invita tutti a perseverare
sulla strada della verità,
della giustizia e della carità.
Vergine dei Poveri,
che mostri la tua sollecitudine materna
a una giovane fanciulla
e attendi luminosa nel giardino della sua casa,
invitandola a uscire:
entra nelle nostre case,
vieni a dimorare
in tutte le nostre famiglie
perché possiamo rispondere
generosamente al tuo invito e tutti noi,
lasciando le nostre comode
abitudini e ogni forma di egoismo,
sappiamo prodigarci nell'annuncio della fede
e per le necessità dei fratelli.
Vergine dei Poveri, che additi la sorgente
riservandola per gli ammalati
mostrandoti sollecita verso coloro che soffrono,
vieni ad alleviare le nostre sofferenze,
addolcisci le pene di quanti sono nella prova del dolore,
ottieni tutte le grazie necessarie
per portare soavemente la croce quotidiana
e prega, o Consolatrice degli afflitti,
per tutti i bisognosi.
Vergine dei Poveri,
che hai desiderato l'erezione di una piccola cappella
sul luogo delle apparizioni,
insegnaci a essere pietre vive della Chiesa,
benedici il papa, i vescovi, i sacerdoti,
i diaconi e tutto il popolo cristiano.
Tu, che sei la Madre della Chiesa,
fa che le nostre comunità cristiane
siano docili all'azione dello Spirito Santo,
sottomesse alla Parola di Dio,
fedeli al magistero, dedite al servizio,
libere da ogni interesse di parte,
perseveranti nella preghiera e nella comunione fraterna.
Vergine dei Poveri, o Benedetta fra tutte le donne,
vogliamo essere da te benedetti oggi,
in particolare, e per tutti i giorni della nostra vita;
stendi le tue mani su di noi,
su tutti i tuoi devoti e sul mondo intero.
Ti imploriamo: non farci mai mancare
La tua sollecitudine Materna,
o madre del salvatore
Madre di Dio. Grazie!
Storia delle apparizioni
Banneux Notre-Dame è un piccolo borgo belga situato sulle Ardenne, a poco più di venti chilometri da Liegi. All’epoca delle apparizioni Banneux aveva solo 325 abitanti, tra i quali, nella frazione chiamata La Fange (Il Fango), abitava la famiglia Beco, composta da Julien Beco, dalla moglie Louise Wégimont e dai loro undici figli. Mariette Beco era la primogenita, nata il 25 marzo 1921; in famiglia c’era indifferenza nei confronti della religione, atteggiamento diffuso nella Banneux dell’epoca. Mariette non andava bene né a scuola né al catechismo, anche perché in casa era necessario il suo aiuto.
Il 15 gennaio 1933, domenica, mentre era in casa ad attendere il fratellino Julien, verso le 19 vide dalla finestra, nel giardino, una figura femminile luminosa, vestita di bianco, con le mani giunte; Mariette prese il rosario e cominciò a recitarlo, quando la Bella Signora la invitò ad andare da lei.
Ma la
madre, spaventata, glielo impedì: quando la piccola tornò alla finestra, la
Signora era scomparsa.
Tre giorni dopo, il 18 gennaio, alla stessa ora, si verificò una nuova apparizione: Mariette seguì fino ad una sorgente la Signora, che le disse: “Questa sorgente è riservata per me”, prima di scomparire.
Il 19 gennaio la Signora si presentò come la Vergine dei Poveri, indicando che la sorgente era “per tutte le nazioni…per i malati”.
Il 20 gennaio la Madonna chiese la costruzione di una piccola cappella. Mariette, nonostante il freddo, continuava ogni giorno ad aspettare in preghiera, nel solito posto e alla solita ora, la Bella Signora, che ricomparve l’11 febbraio per dirle: Io vengo ad addolcire la sofferenza.
Il 15 febbraio la bambina, dietro suggerimento del cappellano, chiese alla Madonna un segno, e questa rispose: “Credete in me, io crederò in voi”, rivelandole un segreto prima di scomparire.
Lunedì 20 febbraio la Vergine chiese: “Mia cara bambina, pregate molto”, prima di allontanarsi.
Giovedì 2 marzo pioveva a dirotto, all’improvviso il cielo si rasserenò e la Madonna apparve per l’ultima volta; il suo volto era serio, velato di tristezza, e disse a Mariette: “Io sono la Madre del Salvatore, la Madre di Dio”, prima di scomparire dopo aver benedetto la piccola con un segno di croce.
Tre giorni dopo, il 18 gennaio, alla stessa ora, si verificò una nuova apparizione: Mariette seguì fino ad una sorgente la Signora, che le disse: “Questa sorgente è riservata per me”, prima di scomparire.
Il 19 gennaio la Signora si presentò come la Vergine dei Poveri, indicando che la sorgente era “per tutte le nazioni…per i malati”.
Il 20 gennaio la Madonna chiese la costruzione di una piccola cappella. Mariette, nonostante il freddo, continuava ogni giorno ad aspettare in preghiera, nel solito posto e alla solita ora, la Bella Signora, che ricomparve l’11 febbraio per dirle: Io vengo ad addolcire la sofferenza.
Il 15 febbraio la bambina, dietro suggerimento del cappellano, chiese alla Madonna un segno, e questa rispose: “Credete in me, io crederò in voi”, rivelandole un segreto prima di scomparire.
Lunedì 20 febbraio la Vergine chiese: “Mia cara bambina, pregate molto”, prima di allontanarsi.
Giovedì 2 marzo pioveva a dirotto, all’improvviso il cielo si rasserenò e la Madonna apparve per l’ultima volta; il suo volto era serio, velato di tristezza, e disse a Mariette: “Io sono la Madre del Salvatore, la Madre di Dio”, prima di scomparire dopo aver benedetto la piccola con un segno di croce.
Il giudizio della Chiesa
Nel 1935 la Chiesa cattolica incaricò una commissione per accertare la veridicità dell’apparizione e nel 1942 il vescovo di Liegi ne approvò il culto.
Nel 1949, infine, l’apparizione fu approvata definitivamente dalla Chiesa cattolica ed annoverata tra le apparizioni mariane ufficiali, alla pari di quelle avvenute a Lourdes, Guadalupe e Fatima.
La piccola Mariette Béco nel frattempo condusse una vita riservata, creandosi una propria famiglia.
Oggi il santuario della Vergine dei poveri a Banneux è
meta di numerosi pellegrinaggi mariani.
Buona giornata a tutti. :-)