Ora, abituatevi senza di me.
Io chiuderò gli occhi.
E voglio solo cinque cose,
cinque radici preferite.
Uno è l'amore senza fine.
La seconda è vedere l'autunno.
Non posso vivere senza vedere che le foglie
volino e tornino alla terra.
La terza è il grave inverno,
la pioggia che ho amato, la carezza
del fuoco nel freddo silvestre.
La quarta cosa è l'estate
rotonda come un'anguria.
La quinta cosa sono i tuoi occhi.
Matilde mia, bene amata,
non voglio dormire senza i tuoi occhi,
non voglio esistere senza che tu mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.
Amici, questo è ciò che voglio,
È quasi nulla e quasi tutto.
(Pablo Neruda)
Le donne ed i gatti
faranno ciò che vogliono, gli uomini ed i cani dovrebbero rilassarsi ed
abituarsi all'idea.
- R. A. Heinlein -
Dissi all'uomo che stava all'inizio dell'anno:
"Dammi una lampada affinché possa inoltrarmi sicuro nell'ignoto".
Egli mi rispose: "Esci nella notte
e metti la tua mano nella mano di Dio …
… ti sarà più utile della luce
e più sicuro di una strada conosciuta".
- Minnie Louse Haskins -
"Dammi una lampada affinché possa inoltrarmi sicuro nell'ignoto".
Egli mi rispose: "Esci nella notte
e metti la tua mano nella mano di Dio …
… ti sarà più utile della luce
e più sicuro di una strada conosciuta".
- Minnie Louse Haskins -
È stato molto tempo fa, e ora
non so più nulla di lei che una volta
era tutto.
Ma tutto
passa.
era tutto.
Ma tutto
passa.
Quando desideri con tutto
il cuore che qualcuno ti ami, dentro ti si radica una follia che toglie ogni
senso agli alberi, all’acqua e alla terra.
E per te non esiste più nulla,
eccetto quell’ insistente, profondo, amaro, bisogno.
Ed è un sentimento comune a tutti, dalla nascita alla morte.
Ed è un sentimento comune a tutti, dalla nascita alla morte.
(Denton Welch, Diario, 8
maggio 1944, ore 23.15)
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