Visualizzazione post con etichetta preghiera dell'insegnante. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta preghiera dell'insegnante. Mostra tutti i post

giovedì 5 marzo 2020

Convertire - Martin Buber


l padre di Mardocheo - il futuro celebre rabbi di Lechowitz - si lamentava della pigrizia del figlio nello studio. In città giunse un santo rabbino. Il padre gli condusse Mardocheo perché lo correggesse. 
Il rabbino, rimasto solo col ragazzo, lo strinse al cuore e se lo tenne a lungo affettuosamente vicino. 
Quando il padre ritornò, il rabbino gli disse: "Ho fatto a Mardocheo un po' di morale; d'ora in poi la costanza non gli mancherà". 
Quando ormai adulto e famoso, Mardocheo, raccontava questo episodio, diceva: "Ho imparato allora come si convertono gli uomini".

- Martin Buber -





Io sovente mi ponevo questo schema educativo: eliminare tutti quei sistemi che da ragazzo mi avevano urtato.

- Padre Gasparino -



Preghiera dell'insegnante

Signore ti chiedo di starmi accanto in questa nuova mattina che sta per cominciare perché con te al mio fianco io possa prendermi cura dei ragazzi che mi hai affidato.
Semina in me la delicatezza e donami uno spirito di profonda cortesia perché io possa riferirmi a tutti coloro che incontrerò come farei con te.
Signore aiutami a chiudere fuori dalla porta tutte le mie debolezze, i miei problemi e le mie inadeguatezze perché attraverso di me tu possa far entrare in classe gioia e impegno, ordine e rispetto.
Rendimi una guida forte e determinata che ha il solo scopo di far crescere questi ragazzi.
Fai che la mia fermezza sia segno di autorevolezza e servizio e non di forza della mia posizione.
Insegnami a sentire la tua presenza in ognuno di loro, in tutti, sia in quello silenzioso che sparisce in fondo alla classe sia in quello più molesto e fastidioso.
Rendimi aperta in modo che io possa collaborare e costruire insieme ai miei colleghi una scuola migliore, e quando ciò non sia possibile donami la virtù del silenzio e del rispetto.
Apri i miei occhi perché io possa vedere al di là delle apparenze.
Proteggi le loro famiglie specialmente tutte quelle che sono in difficoltà.
So di non essere all'altezza di questo compito, io ti offro il mio impegno e dove non riesco ad arrivare, pensaci tu. Amen.

Buona giornata a tutti. :-)




lunedì 3 settembre 2018

Consigli per l'anno scolastico - Mons. Alessandro Maggiolini

Non crediate che una pagina letta, magari velocemente e distrattamente vi stia nella memoria per l'eternità. Tabelline. Alfabeto latino e greco. Ortografia. 
Arricchimento di vocaboli, per non parlare con la sciatteria della televisione. Procedimenti algebrici. Perché no? 
Qualche brano di poesia a memoria: quelle espressioni che prendono e che accendono la fantasia e che potete recitare nei momenti di silenzio forzato. Non stancatevi di ripetere le formule e le frasi più chiare e seducenti. Soprattutto se si tratta di lingue straniere, bisognerà esercitarsi con monotonia e con testardaggine così che parole e frasi si fissino nella mente e, parlando o scrivendo, non abbiate ad arrestarvi ogni istante per scartabellare mentalmente un vocabolario che non avete a portata di mano. 
Costanza. Persistenza. 
La memoria è la facoltà che dimentica. Soprattutto quando, come oggi, non viene esercitata.

- Mons. Alessandro Maggiolini -
(Il Giornale, 2 ottobre 2007)
 




Educare è equipaggiare il motore di una barca...

Serve prendere le misure, pesare, equilibrare...

e mettere tutto in funzione.
Ma per questo si deve avere nell'animo un po' del marinaio... un po' del pirata... un po' del poeta... e un chilo e mezzo di pazienza concentrata.
Ma è consolante sognare, mentre si lavora, che quella barca, quel bambino, prenderà il largo, se ne andrà lontano.
Sognare che quel bastimento porterà il nostro carico di parole verso porti distanti, verso isole lontane.
Sognare che quando si sarà messa a dormire la nostra barca, nuove barche porteranno inalberata la nostra bandiera.

- Gabriela Mistral -
pseudonimo di Lucila de Marìa del Perpetuo Socoro Godoy Alcayga 
1889, 1957, Premio Nobel per la letteratura nel 1945  




Preghiera dell’Insegnante

Fa che io sia più madre di una madre
nel mio amore e nella difesa del bambino
che non è sangue del mio sangue.

Aiutami affinchè ognuno

dei “miei” bambini
diventi la poesia migliore.

E nel giorno in cui non canteranno più

le mie labbra,
lascia dentro di lui o di lei
la più melodiosa delle melodie.


- Gabriela Mistral -

La oracion de la maestra

Dame el ser más madre que las madres,
para poder amar y defender como ellas
lo que no es carne de mis carnes.
Dame que alcance a hacer de una
de mis niñas
mi verso perfecto
y a dejarte en ella clavada
mi más penetrante melodía,
para cuando mis labios no canten más.

- Gabriela Mistral -


Buon anno scolastico!!!