mercoledì 30 gennaio 2019

Puoi sempre scegliere .... - Danilo Rubello Balbinot

Puoi sempre scegliere se cavalcare l’onda
o lasciarti travolgere…
puoi sempre scegliere se reagire negativamente
o trasmettere energia positiva;
puoi sempre scegliere se criticare
o essere d’esempio;
puoi sempre scegliere se lamentarti
o impegnarti;
puoi sempre scegliere se ascoltare col cuore
o farti condizionare dalla mente;
puoi sempre scegliere se sorridere
o giudicare,
puoi sempre scegliere, se essere gentile
o avere ragione.
Puoi sempre scegliere
che profumo lasciare dietro di te.

- Danilo Rubello Balbinot -

  
«Amate la vostra solitudine, sopportatene la pena:
e che il lamento che ne scaturisce sia bello»

- Rainer Maria Rilke -



Conviene distinguere la solitudine come isolamento, dalla solitudine come ricerca interiore. 
La solitudine del disperato dalla solitudine del contemplativo. 
La «grande solitudine interiore», che Rilke evoca nei suoi scritti, è una solitudine benefica, perché è la solitudine dell'approfondimento di sé, nel senso che permette di divenire ciò che si è. 
La ricerca della propria verità passa sempre dagli effetti congiunti della solitudine e del silenzio. 
Il ritiro lontano dal mondo e dal rumore, le «ricariche» che vogliamo vivere come rotture dalla quotidianità, non hanno altro senso. 
Ci sono cose che niente e nessuno può darci che appartengono alla nostra intimità più profonda. E se i rapporti umani, che ci offrono questa immensa ricchezza di sentirci in relazione, possono in seguito aprirci ad altri orizzonti, è prima di tutto in una solitudine frequentata che possiamo sperare di trovare la chiave che apre le nostre porte chiuse.
E' nel profondo di questi deserti interiori che tutto si svela all'improvviso. Il vuoto che scaviamo in noi è destinato a essere riempito da questa pienezza alla quale aspiriamo ardentemente.



Buona giornata a tutti. .-)