Un insegnante di filosofia voleva incoraggiare i suoi studenti a riflettere sulla vita.
Prese
un barattolo di vetro che posò sul tavolo, successivamente prese una dozzina di
palline da golf e le iniziò ad inserire una ad una all’interno del barattolo.
Dopo
che ebbe finito di riempire il barattolo con le palline da golf domandò ai suoi
studenti se il barattolo fosse pieno.
Tutti
dissero di sì.
Il
professore prese ora dei sassolini e li iniziò a versare all’interno del
barattolo, gli studenti si accorsero che le piccole pietre si inserivano negli
spazi lasciati dalle palline da golf.
Quindi
il professore chiese se adesso il barattolo fosse realmente pieno, di nuovo
ricevette un collettivo “si”.
Allora
il professore prese una busta con della sabbia e la iniziò ad inserire
all’interno del barattolo.
La
sabbia si andò a inserire tra gli spazi rimasti tra le palline e le pietre
riempiendo così ulteriormente il barattolo di vetro.
A
questo punto il professore chiese nuovamente se il barattolo adesso fosse
finalmente pieno.
Gli
studenti sicuri del fatto che al suo interno non vi fosse più spazio per nulla,
risposero in coro di sì.
Il
professore sorridendo tirò fuori una birra e iniziò a versarne una parte
all’interno del barattolo.
Gli
studenti stupiti e divertiti da quanto appena visto scoppiarono a ridere.
Finita la risata, il professore disse:
Ci
sarà sempre tempo per pulire la casa, falciare il prato, guardare la
televisione ecc.
Dall’inverno alla primavera
Quando l’inverno
muore
lentamente nella primavera,
nelle sere di quei bei giorni limpidi,
lieti, senza vento,
su cui si tengono spalancate
per le prime volte le finestre
e si portano sulle terrazze i vasi dei fiori,
le città offrono uno spettacolo gentile
e pieno d’allegrezza e di poesia.
A passeggiare per le vie si sente,
di tratto in tratto, sul viso,
un’ondata d’aria tiepida, odorosa.
Di che? di quali fiori? di quali erbe?
Chi lo sa!
(Edmondo De Amicis)
Buona giornata a tutti :-)