venerdì 16 ottobre 2020

La storia del bambù

Una leggenda narra che molto, molto tempo fa, due agricoltori camminarono in un mercato quando si fermarono poco prima del posto di un uomo che vendeva semi. Furono sorpresi quando videro alcuni che non avevano mai visto prima.
Uno di loro chiese al venditore quali fossero i semi, a cui il mercante rispose che erano semi di bambù, alcuni semi molto speciali che venivano dall'Estremo Oriente.
Incuriosito e molto curioso, il contadino non riuscì a trattenersi e gli fece una nuova domanda: "E perché questi semi sono così speciali?". Il mercante lo incoraggiò a prenderli, avvertendolo che avrebbe scoperto senza molte complicazioni, poiché avevano solo bisogno di fertilizzanti e acqua.
Finalmente la curiosità ha prevalso e i due contadini hanno deciso di portare a casa i semi di bambù. Li hanno piantati, irrigati e curati rigorosamente secondo tutte le istruzioni date loro dal venditore.
Dopo aver trascorso un periodo non molto lungo, i due agricoltori erano un po' a disagio e dispiaciuti perché il risultato non era stato come previsto: i semi non crescevano quasi mai. Fu allora che uno dei contadini disse all'altro che stava pensando che il mercante li avesse ingannati. Tale era la sua rabbia che alla fine decise di non continuare a innaffiare i semi o concimarli.
Ma l'altro agricoltore, tuttavia, pensava di non avere nulla da perdere, così decise di farsi carico e continuare a tenere i semi: ogni giorno tornava ad abbeverarli con cura.
E così, il tempo passò, ma senza dare frutti.
Tuttavia, un giorno, quando il contadino stava per gettare la spugna e smettere di coltivarli, fu sorpreso di scoprire che il bambù era cresciuto ad un'altezza di 25 metri in sole 5 settimane.

Questa storia così bella e allo stesso tempo così breve ci mostra uno dei migliori insegnamenti che possiamo ricevere nella vita: il bambù impiega sette anni per radicare bene le radici sulla terra, una volta trascorso questo tempo a sette anni e sei settimane inizia a crescere vivacemente.
È un riflesso di quali obiettivi ci poniamo e dei quali non vediamo i risultati, o dei risultati ottenuti non appena desideriamo buttare la spugna.
E allora a cosa serve tutto questo sforzo? Gli agricoltori si aspettavano che questa pianta fosse nata dall'oggi al domani come spesso accade con i nostri progetti.
Pensavano forse che i semi non fossero fertili o che fossero stati ingannati. Tuttavia, uno di loro ha deciso di non andarsene e continuare a offrire le loro cure.
Questo agricoltore scoprì che tutto ciò che aveva fatto per vederla crescere avesse finalmente dato i suoi risultati, quando meno se l'aspettava
Spesso cadiamo nel dimenticatoio e pensiamo che siamo stanchi o incapaci, disperiamo e perdiamo la pazienza.
Tuttavia, quando si lavora giorno per giorno per un obiettivo con perseveranza e non per la motivazione del momento, i frutti appariranno e ogni cosa recupererà il senso.
Trascorrete giorni, settimane se non perdiamo la fiducia tutto ciò per cui abbiamo lottato arriverà.
Se partiamo prima del tempo, e smettiamo di annaffiare il bambù, questa bella pianta non vedrà mai la luce, né potremo goderne la sua bellezza.
Lo stesso accadrà con i nostri sogni che non vedremo mai brillare.

 


 L'uomo non riesce a trattenere il suo amaro e struggente desiderio di sapere se la vita sia soltanto una serie di momentanei processi fisiologici, di desideri e sensazioni che scorrono come i granelli in una clessidra che segna il tempo una volta sola.

Si domanda se la vita è soltanto un miscuglio di fatti privi di rapporti reciproci. Non esiste un'anima sulla terra che non si sia resa conto che la vita è tetra se non si rispecchia in qualcosa che possa durare. 

Vogliamo tutti convincerci che esiste qualcosa per cui valga la pena di vivere.

- Abraham Joshua Heschel  -



Buona giornata a tutti. :-)