Il vento portò da lontano
l'accenno di un canto primaverile,
chissà dove, lucido e profondo
si aprì un pezzetto di cielo.
In questo azzurro smisurato,
fra barlumi della vicina primavera
piangevano burrasche invernali,
si libravano sogni stellati.
Timide, cupe e profonde
piangevano le mie corde.
Il vento portò da lontano
le sue squillanti canzoni.
- Alexandr Blok -
l'accenno di un canto primaverile,
chissà dove, lucido e profondo
si aprì un pezzetto di cielo.
In questo azzurro smisurato,
fra barlumi della vicina primavera
piangevano burrasche invernali,
si libravano sogni stellati.
Timide, cupe e profonde
piangevano le mie corde.
Il vento portò da lontano
le sue squillanti canzoni.
- Alexandr Blok -
Henri Jules Guinier (1867-1927), Psiche e l'Amore
È che dietro le cose
ci sei tu, Primavera,
che incominci a scrivere nell’umidità,
con dita di bambina
giocherellona,
il delirante alfabeto del tempo che ritorna.
- Pablo Neruda -
- Pablo Neruda -
English School, 19th Century - Diana running through the forest
Lascia il tuo cuore
scoppiare finalmente,
cedi, gemma, cedi.
Lo spirito
della fioritura
s'è abbattuto su di te.
Puoi rimanere
ancora bocciolo?
- Rabindranath Tagore -
scoppiare finalmente,
cedi, gemma, cedi.
Lo spirito
della fioritura
s'è abbattuto su di te.
Puoi rimanere
ancora bocciolo?
- Rabindranath Tagore -
Louis Marie de Schryver (1862-1942), Beauty amid Rose Petals
Torna ad ondeggiare
al vento
la sciarpa azzurra della primavera;
dolce, impregnata di presentimento
scorre un’aria leggera.
Le violette sognano la vita
già prossima a sbocciare.
Senti, lontano, un’arpa tintinnare?
Primavera, sei tu, ti ho sentita!
- Eduard Mörike -
la sciarpa azzurra della primavera;
dolce, impregnata di presentimento
scorre un’aria leggera.
Le violette sognano la vita
già prossima a sbocciare.
Senti, lontano, un’arpa tintinnare?
Primavera, sei tu, ti ho sentita!
- Eduard Mörike -
Charles Courtney Curran
(1861–1942), Profumo di Rose
(1861–1942), Profumo di Rose
Ancora non se n'è
andato l'inverno
e il melo appare
trasformato d'improvviso
in cascata di stelle odorose.
- Pablo Neruda -
e il melo appare
trasformato d'improvviso
in cascata di stelle odorose.
- Pablo Neruda -
Emile Vernon (1872 – 1919), Among the blossoms
Buon inizio di primavera a tutti,
e.... buona giornata. :-)