A che cosa serve la
poesia? Può servire
Vi faccio un
esempio.
Prendete una coppia
che va abbastanza bene:
due o tre lustri di
convivenza
casa figli interessi
comuni.
I coniugi però, non
essendo nè sordi nè orbi
nè privi di altri
sensi
naturalmente non
immuni
dal notare che il
mondo è pieno di persone attraenti
dell'altro sesso
di cui alcune, per
circostanze favorevoli,
sarebbero passibili
di un incontro a letto.
Sorge allora un
problema che propone tre soluzioni.
La prima è la
tradizionale repressione
non concupire
eccetera non appropriarti dell'altrui proprietà
per cui il coniuge
viene equiparato a un comò
Luigi XVI o a un
televisore a colori
o a un qualsiasi
oggetto di un certo valore
che non sarebbe
corretto rubare.
La seconda
soluzione è l'adulterio
altrettanto
tradizionale
che crea una
quantità di complicazioni
la lealtà (glielo
dico o non glielo dico?)
lo squallore di
motel occasionali
la necessità di
costruire marchingegni di copertura
che non eliminano
la paura
di fastidiose
spiegazioni.
La terza soluzione
è senza dubbio la più pratica.
Si prendono i
turbamenti e i sentimenti
le emozioni e le
tentazioni
si mescolano bene
si amalgama l'immagine
con un brodo di
fantasia
e ci si fa su una
poesia
che si mastica e si
sublima
fino a corretta
stesura sulla macchina da scrivere
e infine si manda
giù
si digerisce con un
pò di amaro
d'erbe naturali
e poi non ci si
pensa più.
(Joyce Lussu)
Il segreto del successo è imparare a usare il piacere e il dolore, invece che lasciarsi usare dal piacere e dal dolore. Se ci riuscirete, avrete raggiunto il controllo della vostra vita. Altrimenti, sarà la vita a controllare voi....
- Anthony Robbins -
Ciò che oggi
ritieni giusto, domani potrai considerare sbagliato…ciò che oggi approvi,
domani potrai disapprovare…ciò che oggi ti piace tanto, domani potrà
disgustarti…ciò che oggi scansi come dannoso, domani potrai cercare come
vantaggioso…ciò che oggi ami, domani potrai odiare…Non dare mai niente per
certo. Finché vivi niente resta immutato.
Ciò che non cambia muore.
Se vuoi vivere, cambia....
- Omar Falworth -
Ciò che non cambia muore.
Se vuoi vivere, cambia....
- Omar Falworth -
Non
guardare gli uomini piccoli che ti girano attorno, ma guarda l’uomo grande che è
in te. Vivi apprezzandoti e fai silenzio. Vedrai che ritroverai la calma e la
serenità. In mezzo al rumore non si avvertono nè i respiri, nè i sospiri delle
persone che vi vogliono bene. Fai in modo di non sentire la cattiveria degli
uomini, ma di apprezzare la loro bontà.
Le grandi
cose al mondo, non sono state fatte dai saggi, dai filosofi o da coloro che
riescono abilmente a solcare il mare della vita senza troppe tempeste, ma dagli
uomini appassionati ed energici che le sfidano....
- Benedetto Croce -
- Benedetto Croce -
A forza di piovere
... mi stavano venendo la branchie....
Finalmente! La
primavera.
Buona giornata a
tutti :-)