Non è facile stare con un amico che sta soffrendo profondamente.
Ci mette a disagio. Non sappiamo cosa fare o cosa dire e siamo in ansia su come rispondere a quello che sentiamo. La nostra tentazione è quella di dire cose che provengono più dalla nostra stessa paura che dalla sollecitudine per la persona che soffre.
Talvolta diciamo cose come: "Bene, stai molto meglio di ieri", oppure: "Sarai presto di nuovo quello di prima", o ancora: "Sono sicuro che supererai tutto questo".
Ma spesso sappiamo che quello che diciamo non è vero, e anche i nostri amici lo sanno.
Ma spesso sappiamo che quello che diciamo non è vero, e anche i nostri amici lo sanno.
Non dobbiamo prendere gli altri in giro.
Possiamo semplicemente dire: "Sono il tuo amico, e sono felice di stare con te".
Possiamo dirlo con le parole o con il tocco della mano, o con un silenzio pieno d'amore.
Talvolta è bene dire: "Non devi parlare. Ecco, chiudi gli occhi, io sono qui con te, penso a te, prego per te, ti voglio bene".
- Henri J.M. Nouwen -
Fonte: “Pane per il Viaggio,pensieri di saggezza”di Henri J.M.Nouwen, ed. Queriniana
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Spesso vorremmo essere altrove, e non dove siamo, o anche diventare un altro, diversi da quello che siamo.
Tendiamo a paragonarci continuamente agli altri e ci chiediamo perché non
siamo ricchi, intelligenti, semplici, generosi o santi come loro.
Questo
paragone ci fa sentire colpevoli, pieni di vergogna, gelosi.
È molto
importante comprendere che la nostra vocazione è nascosta là dove siamo e in
chi siamo.
Siamo esseri umani unici, e ciascuno ha nella vita una sua
chiamata da realizzare che nessun altro può adempiere, nel contesto concreto
del nostro qui e ora.
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Non troveremo mai la nostra vocazione cercando di
figurarci se siamo meglio o peggio degli altri.
Siamo abbastanza buoni per
fare quello che siamo chiamati a fare.
Sii te stesso.
- Henri J.M. Nouwen -
Fonte: “Pane per il Viaggio,pensieri di saggezza”di Henri J.M.Nouwen, ed. Queriniana
La vita vola via come un sogno e non si fa in
tempo a far nulla in quell'attimo che è la vita, perciò bisogna
apprendere l'arte del vivere,
la più difficile e la più importante di tutte le arti: quella di riempire ogni
ora di un contenuto sostanziale,
pensando che quell'ora non tornerà più.
- Pavel
Florenskij -
Buona giornata a tutti. :-)
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