come un piccolo fiore alla terra.
Lei e' dolce come il sonno che viene
per il corpo stanco.
Lei mi è vicina al cuore
come fiore alla terra;
mi è dolce come dolce è il sonno alle membra stanche.
Il mio amore per Lei è la mia vita in piena,
come gonfio fiume in autunno,
fluente in sereno abbandono.
I miei canti si fondono col mio amore,
come il mormorio di un ruscello,
che canta con le onde e le correnti.
Se avessi il cielo e le stelle,
e il mondo con le sue ricchezze infinite,
chiederei di più;
ma contento sarei del più infimo cantuccio
di questa terra se avessi Lei.
(Rabindranath Tagore)
...che peccato che non sia possibile una volta per sempre, in casa nostra e
fino alla morte.
Ma se non è possibile per sempre, sia almeno per un giorno
soltanto, per un’ora, per un minuto.
Un giorno, due giorni, meno di una settimana, ma per me quel giorno, quei due giorni, quella corta settimana, hanno la stessa misura della vita, moltiplicata per i secondi, per le ore, per i giorni d’amore, anche se dopo dovrò morir di nostalgia, di desiderio, di solitudine, e sognerò di te ogni notte fino alla dannazione dell’impossibile.
Anche così ne vale la pena. Io ti voglio adesso, subito, sul momento, immediatamente, in questo istante, senza indugio, senza ritardo.
Oggi e domani e postdomani, domenica, lunedì e martedì, all’alba, al pomeriggio o di sera, a qualsiasi ora, nel letto più vicino, letto di kapoc, di paglia, di terra, di sabbia, sul legno del barcone, in riva al mare, in qualunque luogo dove si possa venir meno uno nelle braccia dell’altro. Anche se dopo dovrò maledettamente soffrire, anche così ti voglio e ti avrò.
- Jorge Amado -
Un giorno, due giorni, meno di una settimana, ma per me quel giorno, quei due giorni, quella corta settimana, hanno la stessa misura della vita, moltiplicata per i secondi, per le ore, per i giorni d’amore, anche se dopo dovrò morir di nostalgia, di desiderio, di solitudine, e sognerò di te ogni notte fino alla dannazione dell’impossibile.
Anche così ne vale la pena. Io ti voglio adesso, subito, sul momento, immediatamente, in questo istante, senza indugio, senza ritardo.
Oggi e domani e postdomani, domenica, lunedì e martedì, all’alba, al pomeriggio o di sera, a qualsiasi ora, nel letto più vicino, letto di kapoc, di paglia, di terra, di sabbia, sul legno del barcone, in riva al mare, in qualunque luogo dove si possa venir meno uno nelle braccia dell’altro. Anche se dopo dovrò maledettamente soffrire, anche così ti voglio e ti avrò.
- Jorge Amado -
L'amore
non muore mai di morte naturale.
Muore per la nostra cecità,
i nostri errori, i nostri tradimenti.
Muore per le sue malattie e le sue ferite.
Muore di stanchezza, deperisce, si offusca.
Muore per la nostra cecità,
i nostri errori, i nostri tradimenti.
Muore per le sue malattie e le sue ferite.
Muore di stanchezza, deperisce, si offusca.
- Anais Nin -
Buona giornata a tutti :-)
seguimi sulla mia pagina YouTube
Nessun commento:
Posta un commento