giovedì 4 agosto 2011

Padre Tardif Emiliano - Biografia

EmilianoTardif  (1928 – 1999) canadese, sacerdote della congregazione dei Missionari del Sacro Cuore, fondatore del Rinnovamento carismatico cattolico.
A partire dal 1955 esercitò il suo mandato soprattutto nella Repubblica Domenicana.
Qui conobbe il Rinnovamento Carismatico e inizialmente ne fu un grande critico.
Ammalatosi di tubercolosi  tornò in Canada per le cure. Nel 1973 dopo la visita di un gruppo di amici del movimento carismatico cattolico che avevano pregato nella sua camera d’ospedale, p. Tardiff guarì in modo inaspettato e scoprì di aver ricevuto il dono straordinario della guarigione.
Fu fondatore delle Comunità Servi di Cristo Vivo del Rinnovamento Cattolico dedicata all’adorazione eucaristica e alla formazione dei laici.
Era conosciuto soprattutto per le sue qualità di predicatore e  possedeva il “dono della conoscenza”. Conosciuto in tutto il mondo per le sue "Messe di guarigione", durante le quali veniva a conoscenza ed annunciava le guarigioni che Dio realizzava tra i presenti ed anche nelle persone assenti. Nelle sue predicazioni padre Emiliano annunciava la potenza di Dio, invitando ciascuno a riscoprire nella propria vita l'azione dello Spirito Santo. Delle liturgie di p. Tardif colpiva  l'estrema sobrietà. All’estrema sobrietà delle sue Messe facevano da contrasto gli eventi clamorosi che accadevano attorno a lui.
Padre Tardif era ben consapevole del pericolo del miracolismo, della ricerca esasperata della guarigione. Per questo motivo in ogni luogo del mondo le riunioni di preghiera si svolgevano sempre secondo uno schema fisso: catechesi, messa, processione con il Santissimo Sacramento, preghiera di guarigione.
Caposaldo della stessa era il capitolo di S. Marco "E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno" che applicava alla lettera al termine delle sue stupende omelie. Morì d’infarto a Cordoba in Argentina, dove stava tenendo  un corso di esercizi spirituali a 300 sacerdoti. Era l’8 giugno 1999 aveva appena compiuto 71 anni.