Possano i seguaci di Cristo mostrare il proprio
amore ai poveri e agli oppressi;
possano essere uniti ai bisognosi e ricchi di opere
di misericordia;
possano avere compassione per tutti, e che loro stessi
possano ricevere indulgenza e perdono da voi.
(dalla preghiera di Sua Santità Papa Giovanni Paolo II per il Grande Giubileo del 2000)
In quanto rottura con Dio, il peccato è un atto di
disobbedienza da parte di una creatura che rifiuta,
almeno implicitamente, il vero essere che lo ha
generato e che lo tiene in vita.
Per questo è un atto suicida.
Fonte: Il Perdono, Pensieri d'amore e di misericordia, Sonzogno Editore)
Una verità della fede,
confermata anche dalla nostra esperienza e ragione,
è che l’individuo umano è libero.
Questa verità non si può ignorare
riversando la colpa dei peccati individuali su fattori
esterni come le strutture, i sistemi o le altre
persone.
Fonte: Il Perdono, Pensieri d'amore e di misericordia,
Sonzogno Editore)
O Trinità Santa, ti ringraziamo per aver donato alla Chiesa san Giovanni Paolo II e per aver fatto risplendere in lui la tenerezza della Tua paternità, la gloria della Croce di Cristo e lo splendore dello Spirito d’amore.
Egli, confidando totalmente nella Tua infinita misericordia e nella materna
intercessione di Maria, ci ha dato un’immagine viva di Gesù Buon Pastore e ci
ha indicato la santità come misura alta della vita cristiana ordinaria quale
strada per raggiungere la comunione eterna con Te.
Concedici, per sua intercessione, secondo la Tua volontà, la grazia che
imploriamo …
Amen.
Pater Ave Gloria
San Giovanni Paolo II, prega per noi