giovedì 18 giugno 2020

XII gradini della superbia - San Bernardo

I gradino
La curiosità:
andare alla ricerca di ciò che non ci riguarda

II gradino
La leggerezza:
parlare senza discernimento

III gradino
l'allegria degli stolti

IV gradino
L'ostentazione di sè:
parlare continuamente

V gradino
Il culto di sè:
Vantarsi delle proprie cose

VI gradino
L'arroganza:
credersi il migliore

VII gradino
La presunzione:
ingerirsi in ogni cosa

VIII gradino
difesa delle proprie colpe

IX gradino
Confessione ipocrita di colpe
non commesse per ingannare l'opinione altrui

X gradino
ribellione contro i superiori e i fratelli

XI gradino
libertà di peccare

XII gradino
abitudine al peccato



- san Bernando -




Una ragnatela di parole è l'inferno per chi vi resta impigliato. 
Sii cauto con le parole, sceglile bene, prendi parole sicure, parole prive di appigli. 
Non tesserne una all'altra, affinché non ne nasca una ragnatela, perché tu saresti il primo a restarvi impigliato. 
La parola è quel vi è di più futile e di più potente. Nella parola confluiscono il vuoto e il pieno.


- Carl Gustav Jung -



"Per unire gli uomini, non basta gettare ponti, bisogna costruire scale.

Chi non sale sino a Dio non può incontrare il fratello"

- Gustav Thibon -




La tolleranza dovrebbe in verità essere solo un sentimento transitorio: essa deve portare al rispetto. 
Tollerare ha ancora un che di disprezzo.

Johann Wolfgang Goethe




 Buona giornata a tutti. :-)