Un poco ubriachi cantano, alla mattina presto,
coi fazzoletti rossi stretti intorno alla gola,
poi comandano rauchi quattro litri di vino
e caffè per le ragazze, che ormai tacciono piangendo.
Venite, treni, caricate questi giovani che cantano
coi loro blusoni inglesi e le magliette bianche.
Venite, treni, portate lontano la gioventù
a cercare per il mondo ciò che qui è perduto.
Portate, treni, per il mondo, a non ridere mai più,
questi allegri ragazzi scacciati dal paese.
- Pier Paolo Pasolini -
Che cos'è che ha trasformato i proletari e i
sottoproletari italiani, sostanzialmente, in piccolo borghesi, divorati, per di
più, dall'ansia economica di esserlo?
Che cos'è che ha trasformato le
"masse" dei giovani in "masse" di criminaloidi?
L'ho detto
e ripetuto ormai decine di volte: una "seconda" rivoluzione
industriale che in realtà in Italia è la "prima": il consumismo che
ha distrutto cinicamente un mondo "reale", trasformandolo in una
totale irrealtà, dove non c'è più scelta possibile tra male e bene.
Donde
l'ambiguità che caratterizza i criminali e la loro ferocia, prodotta
dall'assoluta mancanza di ogni tradizionale conflitto interiore.
Non c'è stata
in loro scelta tra male e bene: ma una scelta tuttavia c'è stata: la scelta
dell'impietrimento, della mancanza di ogni pietà.
- Pier Paolo Pasolini -
Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico
ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un
casino!
Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,
tra case coloniali scrostate ormai come chiese.
Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,
proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.
E solo perché sei cattolica, non puoi pensare
che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.
Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.
- Pier Paolo Pasolini -
Alla mia nazione
Buona giornata a tutti. :-)