Ho rincorso un mio
amico
chiamandolo a squarciagola.
Niente da fare!
Portava le cuffiette agli orecchi
e non mi sentiva.
Ho dovuto prenderlo
per un braccio
e strattonarlo.
Mi ha guardato stralunato
come se io fossi un UFO,
continuando a seguire,
con la mimica del volto,
la sua musica scatenata.
Ce n'è voluto
per riportarlo alla realtà!
Signore,
continuamente Tu mi chiami
con la voce delle persone,
dei fatti, delle cose,
ma io non ti sento,
perché i miei orecchi sono pieni
di sogni e di illusioni
scambiati per realtà.
Signore,
ti prego,
non stancarti di chiamarmi,
di rincorrermi.
Prendimi per un braccio,
fermami.
Aprimi gli orecchi
e riportami,
con pazienza e amore,
dentro la realtà.
Niente da fare!
Portava le cuffiette agli orecchi
e non mi sentiva.
Ho dovuto prenderlo
per un braccio
e strattonarlo.
Mi ha guardato stralunato
come se io fossi un UFO,
continuando a seguire,
con la mimica del volto,
la sua musica scatenata.
Ce n'è voluto
per riportarlo alla realtà!
Signore,
continuamente Tu mi chiami
con la voce delle persone,
dei fatti, delle cose,
ma io non ti sento,
perché i miei orecchi sono pieni
di sogni e di illusioni
scambiati per realtà.
Signore,
ti prego,
non stancarti di chiamarmi,
di rincorrermi.
Prendimi per un braccio,
fermami.
Aprimi gli orecchi
e riportami,
con pazienza e amore,
dentro la realtà.
(don Tonino Lasconi)
La speranza è la finestra
che al mattino ti consegna un giorno tutto nuovo. Basta che la apri.
Tonino
Lasconi
...La professione mi possiede, la società mi possiede, il
divertimento mi possiede, ma io non possiedo me stesso. E così mi imbarbarisco
a poco a poco anche intimamente.
Le cose mi travolgono, sono soltanto una
funzione nel loro grande trambusto.
Ma ecco che adesso Dio mi ha tratto fuori. Devo
stare in silenzio. Devo aspettare. Sono costretto a riflettere su me stesso, a
sopportare la solitudine, a sopportare il dolore e ad accettarmi.
Tutto questo
è difficile.
Ma non potrebbe essere che Dio mi aspetta proprio
in questo silenzio? Non potrebbe essere che adesso egli compie quanto sta
scritto nella parabole della vite, e cioé che pota i rami che portano frutto,
affinché ne porti ancora di più (Gv 15,2)?
Se imparo ad accettarmi in questi giorni di silenzio,
se accetto di buon grado la sofferenza, perché il Signore con essa mi purifica,
non sono diventato più ricco che se avessi guadagnato molto denaro? In me non è
allora accaduto qualcosa che è più consistente e fruttifero delle cose che
posso contare e calcolare?.........
Joseph Ratzinger - da "Licht, das uns
leuchtet" (Luce che ci illumina) - 1978 -
“La
vita quotidiana nel suo svolgersi può regalare le sensazioni più forti di
qualsiasi effetto speciale.
La vita quotidiana è fatta di piccole cose straordinarie, che se colte nella
loro bellezza sanno regalare una serenità duratura.”
(Stephen Littleword - "Piccole cose")
Dipinto di Amedeo
Merello (1890-1979) - "Mele", del 1942
"Una
mela guasta può far marcire una mela sana, ma una mela sana non può sanare una
mela guasta."
(Mario Rigoni Stern, da "Il sergente nella neve")
(Mario Rigoni Stern, da "Il sergente nella neve")
Buona
giornata a tutti. J