mercoledì 29 agosto 2012

Così è scritto – Paulo Coelho

"Maktub" significa "Così è scritto".
Gli Arabi pensano che "Così è scritto" non sia una buona traduzione, perché, sebbene ogni cosa sia già scritta, Dio ha compassione, e ha scritto tutto solo per aiutarci.

L'errante è a New York. E' in ritardo ad un appuntamento, e quando lascia il suo hotel, trova che la sua macchina è stata rimossa dalla polizia. Arriva tardi al suo appuntamento, il pranzo dura più del necessario, ed egli sta pensando alla multa che dovrà pagare. Sarà una fortuna. 
Improvvisamente, ricorda la banconota che trovò per strada il giorno prima, e vede una qualche strana relazione tra la banconota e quello che gli è accaduto la mattina. "Chissà, forse ho trovato quei soldi prima che la persona che avrebbe dovuto trovarli ne avesse avuta la possibilità. Forse ho rimosso la banconota dal cammino di qualcuno che ne aveva realmente bisogno. Chissà chi ho interferito con ciò che era scritto!?". Egli sente il bisogno di liberarsi della banconota, e in quel momento vede un mendicante seduto sul marciapiede. Gli porge velocemente la banconota, e sente di aver riportato un certo equilibrio alle cose.
"Aspetta un attimo", dice il mendicante. "Non sto cercando aiuto. Io sono un poeta, e voglio leggerti una poesia in cambio". 
"Scegline una breve, perché vado di fretta", dice l'errante.
Il mendicante risponde: "Se sei ancora vivo, è perché non sei ancora arrivato al punto in cui dovresti essere".

(Paulo Coelho)

Fonte: I racconti del Maktub



Bisogna chiudere i cicli.
Non per orgoglio, per incapacità o per superbia... 
semplicemente perchè quella determinata cosa esula ormai dalla mia vita.
Chiudi la porta, cambia musica,  pulisci la casa, rimuovi la polvere. 
Smetti di essere chi eri e trasformati  in chi sei.
(Paulo Coelho)      


Unisciti a coloro che cantano, raccontano storie, si godono la vita e hanno la gioia negli occhi. Perché la gioia è contagiosa, e riesce sempre a impedire che gli uomini si lascino paralizzare dalla depressione, dalla solitudine e dalle difficoltà. 
Unisciti a chi procede a testa alta, anche se ha gli occhi pieni di lacrime. 
(Paulo Coelho)