giovedì 28 aprile 2011

Interrelazione - Martin Luther King Jr. -

Che ne abbiamo o meno coscienza, ognuno di noi è indebitato per l’eternità. Siamo i debitori di uomini e di donne conosciuti e sconosciuti.
Non possiamo finire la colazione, senza esserci fatti dipendenti  da più della metà del mondo.. La mattina, andiamo al bagno dove impugniamo una spugna,  che ci procura un insulare del Pacifico. Usiamo un sapone fatto da un Francese. L’asciugamani ci viene da un Turco.
Sul tavolo, beviamo un caffè prodotto da un Sud-americano, del tè da un Cinese o del cacao da un Africano. … Siamo obbligati presso più della metà del mondo.
In un senso molto reale, ogni vita stà in interrelazione con gli altri, tutti gli uomini sono afferrati da una rete inevitabile di reciprocità, travolti in un destino comune. Tutto ciò che tocca direttamente l’uno,  indirettamente si imprime su tutti gli altri.
(Martin Luther King Jr.)

Martin Luther King Jr. (Atlanta, 15 gennaio 1929 –Memphis, 4 aprile 1968)
E' stato un politico, attivista e pastore protestante statunitense, leader dei diritti civili.
È stato il più giovane Premio Nobel per la pace della storia, riconoscimento conferitogli nel 1964 all'età di soli trentacinque anni.
Riconosciuto apostolo instancabile della resistenza non violenta, eroe e paladino dei reietti e degli emarginati, "redentore dalla faccia nera", King venne colpito da un colpo di fucile di precisione alla testa mentre era sul balcone del motel di Memphis. Trasportato al St. Joseph's Hospital, i medici constatarono un irreparabile danno cerebrale, la sua morte venne annunciata alle 19:05 del 4 aprile 1968. Sull’assassinio non è mai stata fatta chiarezza.

Buona giornata a tutti :-)