E' necessario studiare da vicino la parola "vegliare"; bisogna studiarla perché il suo significato non è così evidente come si potrebbe credere a prima vista e perché la Scrittura la adopera con insistenza. Dobbiamo non soltanto credere, ma vegliare; non soltanto amare, ma vegliare; non soltanto obbedire, ma vegliare.
Vegliare perché? Per questo grande
evento: la venuta di Cristo.
Cos'è dunque vegliare? Credo lo si
possa spiegare così. Voi sapete cosa significa attendere un amico, attendere
che arrivi e vederlo tardare? Sapete cosa significa essere in compagnia di
gente che trovate sgradevole e desiderare che il tempo passi e scocchi l'ora in
cui potrete riprendere la vostra libertà? Sapete cosa significa essere
nell'ansia per una cosa che potrebbe accadere e non accade; o di essere
nell'attesa di qualche evento importante che vi fa battere il cuore quando ve
lo ricordano e al quale pensate fin dal momento in cui aprite gli occhi?
Sapete cosa significa avere un amico
lontano, attendere sue notizie e domandarvi giorno dopo giorno cosa stia
facendo in quel momento e se stia bene?
Sapete cosa significa vivere per
qualcuno che è vicino a voi a tal punto che i vostri occhi seguono i suoi, che
leggete nella sua anima, che vedete tutti i mutamenti della sua fisionomia, che
prevedete i suoi desideri, che sorridete del suo sorriso e vi rattristate della
sua tristezza, che siete abbattuti quando egli è preoccupato e che vi
rallegrate per i suoi successi?
Vegliare nell'attesa di Cristo è un
sentimento di rassomiglianza a questo, per quel tanto che i sentimenti di
questo mondo sono in grado di raffigurare quelli dell'altro mondo.
Veglia con Cristo chi non perde di
vista il passato mentre sta guardando all'avvenire, e completando ciò che il
suo Salvatore gli ha acquistato, non dimentica ciò che egli ha sofferto per
lui.
fa’ che le guerre cessino sulla terra.
ricorda i dirigenti
ai quali hai affidato il governo della terra,
e in modo speciale i nostri governanti,
collabora con loro
e feconda la loro vita in ogni ministero.
e per l’intero popolo che è tuo
concedi pace duratura e profonda allo Stato,
che nella sua tranquillità
tutti noi possiamo condurre
una vita serena e laboriosa
in dedizione e onestà.
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