Un tempo gli operai non erano servi.
- George Orwell -
- Max von der Grùn -
Lavoravano.
Coltivavano un onore, assoluto, come si addice a un onore.
La gamba di una sedia doveva essere ben fatta.
Era naturale, era inteso. Era un primato.
Non occorreva che fosse ben fatta per il salario,
o in modo proporzionale al salario.
Non doveva essere ben fatta per il padrone,
né per gli intenditori, né per i clienti del padrone.
Doveva essere ben fatta di per sé, in sé, nella sua stessa natura.
Una tradizione venuta, risalita da profondo della razza,
una storia, un assoluto, un onore esigevano che quella gamba di sedia
fosse ben fatta.
E ogni parte della sedia fosse ben fatta.
E ogni parte della sedia che non si vedeva era lavorata con
la medesima perfezione delle parti che si vedevano.
Secondo lo stesso principio delle cattedrali.
E sono solo io - io ormai così imbastardito - a farla adesso tanto lunga.
Per loro, in loro non c'era neppure l'ombra di una riflessione.
Il lavoro stava là. Si lavorava bene.
Non si trattava di essere visti o di non essere visti.
Era il lavoro in sé che doveva essere ben fatto.
Coltivavano un onore, assoluto, come si addice a un onore.
La gamba di una sedia doveva essere ben fatta.
Era naturale, era inteso. Era un primato.
Non occorreva che fosse ben fatta per il salario,
o in modo proporzionale al salario.
Non doveva essere ben fatta per il padrone,
né per gli intenditori, né per i clienti del padrone.
Doveva essere ben fatta di per sé, in sé, nella sua stessa natura.
Una tradizione venuta, risalita da profondo della razza,
una storia, un assoluto, un onore esigevano che quella gamba di sedia
fosse ben fatta.
E ogni parte della sedia fosse ben fatta.
E ogni parte della sedia che non si vedeva era lavorata con
la medesima perfezione delle parti che si vedevano.
Secondo lo stesso principio delle cattedrali.
E sono solo io - io ormai così imbastardito - a farla adesso tanto lunga.
Per loro, in loro non c'era neppure l'ombra di una riflessione.
Il lavoro stava là. Si lavorava bene.
Non si trattava di essere visti o di non essere visti.
Era il lavoro in sé che doveva essere ben fatto.
- Charles Péguy -
Come schiavi lavorarono gli animali
per tutto quell'intero anno.
Ma nel loro lavoro erano felici: non si
lamentavano né di sforzi né di sacrifici, ben sapendo che quanto facevano era
fatto a loro beneficio e a beneficio di quelli della loro specie che sarebbero
venuti dopo di loro, e non per l'uomo infingardo e ladro.
- George Orwell -
Il lavoro intellettuale strappa l'uomo
alla comunità umana.
Il lavoro materiale, invece, conduce l'uomo verso gli
uomini.
- Franz Kafka -
I nostri padri come i nostri nonni
erano nemici dello Stato perché lottavano per l'umanizzazione del
lavoratore.
Che cosa siamo noi oggi?
Noi vendiamo il nostro «essere umano»
per denaro, noi crediamo addirittura quando ci si dice il lavoratore è il più
caro fanciullo della democrazia; ma, compagni, ciò è soltanto prima delle
elezioni. Cosa siamo in realtà nei quattro anni che corrono tra un'elezione e
l'altra?
- Max von der Grùn -
Buona giornata a tutti. :-)
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