venerdì 30 settembre 2011

Preghiera per gli uomini del nostro tempo – Beato Giovanni Paolo II

Vergine Santa, in questo mondo in cui è presente ancora l'eredità del peccato del primo Adamo, che spinge l'uomo a nascondersi davanti al Volto di Dio e a rifiutare persino di guardarlo, noi preghiamo perché si aprano le vie al Verbo Incarnato, al Vangelo del Figlio dell'uomo, tuo dilettissimo Figlio.
Per gli uomini di questo nostro tempo, così progredito e così travagliato,
per gli uomini di ogni civiltà e lingua, di ogni cultura e razza,
ti chiediamo, o Maria, la grazia di una sincera apertura di spirito e di un attento ascolto della Parola di Dio.
Ti chiediamo, o Madre degli uomini, la grazia per ogni essere umano di saper accogliere con riconoscenza il dono della figliolanza che il Padre offre gratuitamente a tutti nel suo e tuo Figlio diletto.
Ti chiediamo, o Madre della speranza, la grazia dell' ubbidienza della fede, unica vera ancora di salvezza.
Ti preghiamo, Vergine fedele, perché tu, che precedi i credenti nell'itinerario della fede qui in terra, protegga il cammino di quanti si sforzano di accogliere e seguire Cristo, Colui che è, che era e che viene, Colui che è la via, la verità e la vita.
Aiutaci, o clemente, o pia e dolce Madre di Dio, o Maria!

(Beato Giovanni Paolo II)
<>
 
"In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto"(Lc 1,39-44). Giovanni, nel seno di Elisabetta, udendo la voce di Maria riconobbe subito la presenza dello Spirito Santo e ne fu colmato, allo stesso modo riconobbe nel grembo di Maria il Dio fattosi uomo. Nella visita di Maria si realizza la profezia fatta a Zaccaria: "sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre."(Lc 1,15). Giovanni riconosce il Salvatore e salta di gioia "Furono condotti al pascolo come cavalli e saltellarono come agnelli esultanti, celebrando te, Signore, che li avevi liberati."(Sap 19,9). In questo momento assumono pieno significato le parole di Giovanni "l'amico dello sposo, che è presente e l'ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo"(Gv 3,29).

Nessun commento: