lunedì 28 gennaio 2013

Preghiere di San Tommaso d’Aquino -

Concedimi, o Dio misericordioso,
di desiderare con ardore ciò che tu approvi,
di ricercarlo con prudenza,
di riconoscerlo secondo verità,
di compierlo in modo perfetto, a lode e gloria del tuo nome.
Metti ordine nella mia vita,
fammi conoscere ciò che vuoi che io faccia,
concedimi di compierlo come si deve
e come è utile alla salvezza della mia anima.
Che io cammini verso di te, Signore,
seguendo una strada sicura, diritta, praticabile
e capace di condurre alla meta,
una strada che non si smarrisca fra il benessere o fra le difficoltà.
Che io ti renda grazie quando le cose vanno bene,
e nelle avversità conservi la pazienza,
senza esaltarmi nella prosperità
e senza abbattermi nei momenti più duri.
Che io mi stanchi di ogni gioia in cui tu non sei presente,
che non desideri nulla all'infuori di te.
Ogni lavoro da compiere per te mi sia gradito, Signore,
e insopportabile senza di te ogni riposo.
Donami di rivolgere spesso il mio cuore a te,
e quando cedo alla debolezza,
fa' che riconosca la mia colpa con dolore,
e col fermo proposito di correggermi.
Signore, mio Dio,
donami un cuore vigile, che nessun pensiero curioso trascini lontano da te;
un cuore nobile che nessun indegno attaccamento degradi;
un cuore retto che nessuna intenzione equivoca possa sviare;
un cuore fermo che resista ad ogni avversità;
un cuore libero che nessuna passione violenta possa soggiogare.
Concedimi, Signore mio Dio,
un'intelligenza che ti conosca,
uno zelo che ti cerchi,
una sapienza che ti trovi,
una vita che ti piaccia,
una perseveranza che ti attenda con fiducia,
e una fiducia che alla fine arrivi a possederti.

(S. Tommaso d'Aquino)
Questa è la differenza fra l'eternità e il tempo,
che il tempo ha l'essere in una certa successione,
mentre l'eternità l'ha tutto insieme.
- San Tommaso d'Aquino -

Mio Dio, non dimenticarti di me - San Tommaso d'Aquino

Mio Dio, non dimenticarti di me,
quando io mi dimentico di te.
Non abbandonarmi, Signore,
quando io ti abbandono.

Non allontanarti da me,
quando io mi allontano da te.
Chiamami se ti fuggo,
attirami se ti resisto,
rialzami se cado.

Donami, Signore, Dio mio,
un cuore vigile
che nessun vano pensiero porti lontano da te,
un cuore retto
che nessuna intenzione perversa possa sviare,
un cuore fermo
che resista con coraggio ad ogni avversità,
un cuore libero
che nessuna torbida passione possa vincere.

Concedimi, ti prego, una volontà che ti cerchi,
una sapienza che ti trovi,
una vita che ti piaccia,
una perseveranza che ti attenda con fiducia
e una fiducia che alla fine giunga a possederti.

                                              
(S. Tommaso d'Aquino)


“Era conveniente che la donna fosse formata dalla costola dell'uomo. Primo, per indicare che tra l'uomo e la donna ci deve essere un vincolo di amore. D'altra parte la donna «non deve dominare sull'uomo» [1 Tm 2, 12], e per questo non fu formata dalla testa. Né deve essere disprezzata dall'uomo come una schiava: perciò non fu formata dai piedi. (S.Tommaso d’Aquino da Somma teologica, vol.I, articolo 3)

San Tommaso d’Aquino (1225-1274) frate domenicano, fu canonizzato nel 1323 da papa Giovanni XXII, è venerato come santo anche dalla chiesa Luterana, l’11 aprile 1567, papa Pio V, lo ha dichiarato dottore della Chiesa.
Le spoglie di Tommaso d’Aquino sono conservate nel convento dei Giacobini a Tolosa (Spagna). La reliquia della mano destra, si trova a Salerno nella chiesa di San Domenico, la reliquia del teschio si trova nella Basilica Cattedrale di Priverno (Latina).



                                                            San Tommaso d'Aquino Protettore degli Studenti



Preghiera dello studente a San Tommaso 

O San Tommaso d’Aquino, Dottore Angelico, 
al tuo illuminato patrocinio affido i miei doveri di cristiano e di studente: sviluppa nel mio spirito il seme divino di una fede intelligente e feconda; conserva puro il mio cuore nel limpido riflesso dell’amore e delle bellezze divine; 
sostieni la mia intelligenza e la mia memoria nello studio della scienza umana; 
conforta lo sforzo della mia volontà nell’onesta ricerca della verità; 
difendimi dalla sottile insidia dell’orgoglio che allontana da Dio; 
guidami con mano sicura nei momenti di dubbio; 
rendimi degno erede della tradizione scientifica e cristiana dell’umanità; 
illumina il mio cammino attraverso le meraviglie del creato affinché impari a conoscere e amare il Creatore, che è Dio, Sapienza infinita. Amen.


Concedimi di parlare senza ipocrisia
di temere senza disperazione
di sperare senza presunzione
di essere puro senza macchia
di correggere senza collera
di soffrire senza lamento.
O Gesù, bontà suprema, io ti domando un cuore fedele e generoso,
che non vacilli né si abbassi mai, un cuore indomito, sempre pronto a lottare in ogni tempesta un cuore libero, un cuore retto che non si trovi mai nelle vie tortuose.

(S. Tommaso d'Aquino)


L’Eucaristia è la più grande di tutte le meraviglie operate da Cristo,  è il documento del suo amore immenso per gli uomini.

- San Tommaso d' Aquino - 




Ultima ora: 


Il cambio di rotta è stato ufficializzato l'altro ieri, alle due del pomeriggio. @pontifex, ovvero l'account di Papa Ratzinger su Twitter, ha per la prima volta cinguettato 140 caratteri diversi dal solito.
Non più citazioni «evangeliche», ma un messaggio che apre alla volontà di entrare in battaglia su quei temi che il suo stesso pontificato ha definito «non negoziabili».

Benedetto XVI @Pontifex

Molti falsi idoli emergono oggi. Se i cristiani vogliono essere fedeli, non devono avere timore di andare controcorrente. 

Buona giornata a tutti. :-)