lunedì 27 agosto 2012

Il dono del Signore – Donata Doni

 Ti è passato accanto il Signore
e non hai aperta la porta
della tua casa.

Le luci di tutti gli smeraldi,
i nitidi occhi delle stelle più pure,
l'alito della vita che spira
tra selve d'uomini e di foglie
sono povere cose nel nulla
di fronte al dono che il Signore
voleva recarti, quando,
forte di un silenzio d'amore,
ha sostato davanti alla soglia
della tua casa.


(Donata Doni)

Chi vuol raggiungere qualcosa ha l'ardore del desiderio.
Il desiderio è la sete dell'anima.
(Sant' Agostino)


‎"La Chiesa non vuol perdere la sua clientela, anzi vuol guadagnarne di nuova. Ciò produce una specie di mondanizzazione davvero deplorevole. Il mondo corre verso la perdizione, e la Chiesa corre a perdersi nel mondo (...) Ho sentito un parroco dire, in chiesa: "Rallegriamoci, stringiamoci la mano...Gesù vi augura cordialmente una bella giornata, il buon giorno! (...) Presto allestiremo un bar per la comunione del pane e del vino, offriremo tramezzini e spumante...Non c'è rimasto nulla, nulla di stabile, tutto è in movimento. Invece di tutto questo, noi abbiamo bisogno d'una roccia, salda" 


Eugene Ionesco (in un'intervista del 1975)

citato in J. Ratzinger, "Collaboratori della verità", Cinisello B., San Paolo, 1994, p. 397.