martedì 5 giugno 2012

A un bambino in arrivo - Janet Shepperson

«Se è una bambina,
spero che apra le ali
e cresca libera e voli ampio
come un gabbiano,

e affronti abile i venti
e scivoli rapida sulle correnti,
e sappia vivere di tutto ciò che trova
nel mare tenebroso,
o perfino nella spazzatura,

e che assecondi le tempeste
che la sospingono a terra, a ritroso.

Che scelga con saggezza
se alla fine decide per un nome,

o una terra,
o una certezza.

Che cacci via chi cerca di proteggerla
dal crepacuore o dalla felicità.

- E che abbia lo stesso destino
se invece è un bambino».

(Janet Shepperson)

Fonte: Un salto e tocchi il cielo, a cura di Fiona Waters, Einaudi Ragazzi, traduzione di Beatrice Masini

E l’amore guardò il tempo e rise,
perché sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno,
e di rifiorire alla sera,
senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore
per un tempo che non esisteva.
Fuggì senza allontanarsi,
ritornò senza essere partito,
il tempo moriva e lui restava.
( Luigi Pirandello)