giovedì 29 marzo 2012

Signore, Dio di pace - Papa Paolo VI

Signore, Dio di pace,
che hai creato gli uomini,
oggetto della tua benevolenza,
per essere i familiari della tua gloria,
noi ti benediciamo e ti rendiamo grazie
perché ci hai inviato Gesù Cristo,
tuo Figlio amatissimo.
Hai fatto di lui
nel mistero della sua Pasqua
l'artefice di salvezza,
la sorgente di ogni pace,
il legame di ogni fraternità.
Noi ti rendiamo grazie
per i desideri, gli sforzi, le realizzazioni
che il tuo Spirito di pace
ha suscitato nel nostro tempo,
per sostituire l'odio con l'amore,
la diffidenza con la comprensione,
l'indifferenza con la solidarietà.
Apri ancor più i nostri spiriti ed i nostri cuori
alle esigenze concrete dell'amore
di tutti i nostri fratelli,
affinché possiamo essere sempre più
dei costruttori di pace.

Ricordati, Padre di misericordia,
di tutti quelli che sono in pena,
soffrono e muoiono,
nel sorgere di un mondo più fraterno.
Che per gli uomini di ogni razza, di ogni lingua
venga il tuo regno di giustizia,
di pace e di amore.
E che la terra sia ripiena della tua gloria.

Amen.
(Servo di Dio Paolo VI)
Preghiamo insieme per quanti in questi giorni soffrono, portando più vivo in sé stesso, l'impronta della Passione di Gesù: per i fratelli che piangono i loro cari stroncati dal compimento del loro dovere, da un insensato odio omicida, che ancora una volta ha voluto minare alla pacifica convivenza sociale. Preghiamo per l'onorevole Aldo Moro, a noi caro, sequestrato in vile agguato, affinché venga restituito ai suoi cari.
(dall'Angelus Domini del 19 marzo 1978)