domenica 12 febbraio 2012

Prega - Charles Singer

Prega per penetrare le nubi e correre dietro al sole;
prega per dire che tu sei vivo e nulla potrà chiuderti la bocca.

Prega per gridare che sei libero di inventare il corso della tua vita, ma tu sei solo e hai bisogno che qualcuno cammini al tuo fianco.

Prega per piangere e cantare, per lamentarti e danzare;
prega per mormorare e urlare, ma prega.

Prega per risvegliare il Potente e obbligarlo a calpestare il fango dei tuoi sentieri.

Prega per chiamare Dio come si fanno segni per attirare l’attenzione.

Prega poiché Egli ti ha gettato nell’esistenza e accolto nella sua famiglia.

Prega per essere l’uguale di Dio, poiché a Lui tu parli come ad un amico e l’amico è uguale all’amico. Un amico nulla rifiuta a colui che ama, e Lui, Dio, sa ciò che è necessario alla tua felicità.

Prega per dire: io e Lui ci si capisce a parole sussurrate o nei silenzi.

Prega per ricordare al Padre che tu esisti e che lui è responsabile di te.

Prega per riunirti ai tuoi fratelli e a loro legarti.

Dio, i tuoi fratelli, tu: voi insieme rinnoverete la faccia della terra.

(Charles Singer)

È scontato il fatto che la preghiera fa parte della vita e che rappresenta il punto più alto dell'esistenza. La preghiera è come il mare per il pesce: è la preghiera il mio mare. Preghiera come valore che fonda la mia stessa umanità; preghiera quale perla fra tutte le parole. No, nessuno può vivere senza pregare, neppure l'ateo, perché tutti hanno bisogno l'uno dell'altro. [...] È vero, la preghiera è il momento decisivo dell'esistenza. (Padre David Maria Turoldo)