venerdì 13 settembre 2024

Un giorno, all’improvviso - Carolina Turroni

 Un giorno, all’improvviso
mentre ti starai pettinando, in silenzio
o mentre ti infilerai una calza
ti verrà in mente un mio gesto
e ti ritroverai a sorridere pensandomi

Un giorno, all’improvviso
pedalando veloce sotto le prime gocce
di una calda pioggia di settembre
sentirai un odore arrivarti al naso
e risvegliare un ricordo di mestoli e tegami
e mi vedrai davanti al fuoco, per un attimo

Un giorno, all’improvviso
farai qualcosa che facevo anch’io
proprio allo stesso modo in cui la facevo io
e te ne meraviglierai moltissimo
perché non avresti mai pensato
di potermi somigliare così tanto

Un giorno, all’improvviso
ti guarderai il dorso delle mani
e con il pollice e l’indice
ti pizzicherai la pelle , sollevandola
e conterai il tempo che impiega a stendersi
pensando a quando lo facevi alle mie mani

Un giorno, all’improvviso
ti ritroverai stanca ,ad abbracciare un figlio
mi chiederai scusa per le volte che ho pianto
sapendo già che ti son state tutte perdonate
E ti mancherò da fare male

Ma sarò con te in ogni gesto
o nel muoversi delle foglie
nel frusciare di un gatto nel giardino
o nelle orme di un pettirosso sulla neve
come solo l’eterna presenza di una madre
lo può.

- Carolina Turroni  - 2014


Se un giorno tu dovessi andartene, me ne andrei anch'io.
Quella parte di me, la più importante, la capacità d'amare ecco, quella se ne andrebbe, senza ritorno.
Resterei come un nido di vespe vuoto, sotto le tegole del cielo.
Avrei l'inutilità nello sguardo, e mani secche come artigli di passero.
Della carne ho già fatto a meno, ma della tua parte immateriale, del sentimento del tuo cuore, della fertilità dei tuoi pensieri, di queste cose, te ne prego, non mi privare.
Non mi privare di ciò che non si tocca, se non con lo spirito.
Di quell'abbraccio capace di placare la furia del tempo e di trasformare l'amarezza in perle di brina e carezze di pace.

- Carolina Turroni -


Buona giornata a tutti :-)