domenica 10 marzo 2013

L'aureola stretta - Padre Anthony de Mello -

Oremus pro Pontificibus Nostris Sanctae Romanae Ecclesiae




Un uomo andò dal medico e gli disse:
«Dottore, ho un terribile mal di testa che non mi abbandona un istante. Mi potrebbe dare qualche cosa per farmelo passare?»
«Certamente», rispose il dottore, «ma prima ho bisogno di sapere da lei alcune cose.
Mi dica, beve molti liquori?» «Liquori?», esclamò l’uomo indignato, «non bevo mai quelle schifezze». 
«E fuma?» «Trovo il fumo disgustoso».
Non ho mai toccato il tabacco in vita mia». 
«Sono un po’ imbarazzato nel farle questa domanda, ma... sa come sono certi uomini... le capita di avere qualche avventura notturna?» «Naturalmente no. Per chi mi prende? Mi corico tutte le sere alle dieci al massimo». 
«Mi dica», proseguì il dottore, «questo dolore che sente alla testa è come una fitta acuta e lancinante?» «Sì», rispose l’uomo. «E proprio così, una fitta acuta e lancinante».
«Molto semplice, mio caro signore!
Il  suo problema è che l’aureola le sta troppo stretta. Non c’è che da allentarla un po’».

Il  guaio dei nostri ideali è che, se vogliamo essere all’ altezza di ciascuno di essi, diventiamo persone con cui  è impossibile vivere.

(Padre Anthony de Mello)

 Fonte: La preghiera della rana – Anthony de Mello - ed.Paoline



‎"Dobbiamo pensare come pensa la Chiesa, sentire come sente la Chiesa, agire come la Chiesa vuole che agiamo in tutte le circostanze della nostra vita"

- Plinio Correa de Oliveira -




"Bisogna guardare oltre il muro delle apparenze,
per scoprire quanto è nobile il cuore di ognuno di noi."



- Michele Acanfora -  



Il perdono è la chiave della felicità. 
Imparare a dire: 
“Scusa, ho sbagliato” 
è una delle cose più difficili da fare. 
Eppure pensa ai vantaggi 
che ne ricaveremmo a tutti i livelli. 
Prima di tutto 
il rapporto con l’altra persona 
magicamente si rinsalderebbe; 
in secondo luogo 
il rapporto con te stesso 
migliorerebbe immediatamente 
lasciandoti in una sorta di pace interiore.

- Tiberio Faraci -

Preghiera per la sera

E' passato un altro giorno Signore,
è passato un altro giorno e ho percorso un altro tratto della strada della vita.
Perdonami per tutte le volte che ho risposto "Sì" alla tua parola
per poi comportarmi nel modo contrario.
Perdonami per tutte le volte che ho fatto il bene
solo dopo molti ripensamenti ed indecisioni.
Aiutami domani a ritrovare l'entusiasmo
per accogliere senza condizioni il tuo difficile invito ad amare i fratelli.
Il silenzio della notte renda più vera la mia preghiera,
perché, con il riposo del corpo,
il cuore possa contemplare l'ampiezza e la profondità della tua pace.
Amen


Buona giornata a tutti. :-)

www.leggoerifletto.it








Nessun commento:

Posta un commento