lunedì 10 agosto 2020

Mani in preghiera ....

Tutte le volte, che mi capita di guardarmi le mani, mi viene voglia di pregare!
È una cosa, che ho ereditato dalla Suora, dell'asilo, che è, pur sempre, il posto,
dove si imparano le cose essenziali, per la vita...
Suor Luigia, ci diceva:
«Pregare, è la cosa più semplice, del mondo!
Basta guardarsi, le dita, della mano...
Il pollice, che è il dito più vicino, ci ricorda di pregare, per le persone, che ci sono più care, e più vicine!
L'indice, serve a mostrare...
Rappresenta tutti coloro, che ci fanno da maestri, e che hanno delle responsabilità, nei nostri confronti!
Il medio, è il più alto, perciò simboleggia le persone importanti, e i "leader", in ogni settore della vita...
L'anulare, è il più debole, e rappresenta, quindi, i malati, o coloro che si trovano in difficoltà!
Il mignolo, è il più piccolo, e sta per quelli, che sono piccoli, e poco considerati ! ».
Se mi vedete assorto, con le mani, in mano, allora, sappiate, che sto pregando...

"O la preghiera trasforma la vita, o la vita eliminerà la preghiera..."


Signore, non ho niente
eppure ho tutto, perché ho Te.
Non ho cibo a sufficienza,
ma mi basta quello che ricevo dalla gente
o che guadagno con il mio onesto lavoro.
Non ho casa, ove riposare,
ma mi contento del cielo
sotto il quale riposo ogni tanto,
memore della tua esperienza,
di un Dio che non ha neppure
una pietra ove poggiare il suo capo stanco.
Non ho denaro che mi possa aiutare a vivere con dignità
ma accolgo, con sofferenza, l'elemosina di tanta gente.
Quanto é difficile Signore essere povero oggi come allora,
ma nessuno di noi ha scelto di esserlo di propria volontà.
Tu sai la sofferenza di quanti non hanno nulla
nel nostro tempo affamato di guadagni e di posizioni sempre più agiate.
Non Ti chiedo di rimuovere solo la mia povertà,
ma la povertà di tanti popoli oppressi a causa dell'ingiustizia
e della cattiva gestione delle risorse della Terra.
Fa, o Dio della Provvidenza, che nessun bambino
sia più povero su questa Terra,
che nessun ammalato sia abbandonato a se stesso
senza alcuna assistenza e sicurezza,
che nessun anziano vengano lasciato nella solitudine
senza il conforto di qualcuno,
che nessun giovane abbia a soffrire a causa
del cattivo esempio degli adulti,
che in tutte le famiglie e su tutte le mense del mondo
arrivi quotidianamente quel pane di ogni genere
che ti chiediamo ogni giorno per noi e per tutti
con la stessa preghiera che ci hai insegnato Tu.
Amen.

- Padre Antonio Rungi -


Buona giornata a tutti. :-)








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