mercoledì 20 maggio 2020

Assemblea nella falegnameria

Raccontano che nella falegnameria si ebbe un volta una strana assemblea. 
Fu una riunione di utensili (attrezzi) per risolvere le loro differenze. 
Il martello esercitò la presidenza, ma l'assemblea gli notificò che doveva rinunciare. 
La causa? Faceva troppo rumore! E, inoltre, passava il tempo battendo. 
- Il martello accettò la sua colpa, ma chiese che fosse anche espulsa la vite ; disse che era necessario dare molti giri perché servisse per qualche cosa . - Davanti a questo attacco, la vite accettò anche, ma a sua volta chiese l'espulsione della lima. Fece vedere che era molto aspra e aveva sempre frizioni con gli altri. 

- E la lima fu d'accordo, a condizione che fosse espulso il metro che passava il tempo misurando gli altri come se lui fosse l'unico perfetto. 
Stando così le cose entrò il falegname, si mise il grembiale e iniziò il suo lavoro. 

Utilizzò il martello, la lima, il metro e la vite. 
Finalmente, l'aspro legno iniziale diventò un bellissimo mobile. 
Quando la falegnameria restò di nuovo vuota, l'assemblea riprese la deliberazione. Fu allora che prese la parola la sega e disse: "Signori, è rimasto chiaro che abbiamo difetti, ma il falegname lavora con le nostre qualità. E' questo che ci fa preziosi. Dunque non dobbiamo pensare ai nostri punti cattivi e concentriamoci nell'utilità dei nostri punti buoni." 
L'assemblea trovò allora che il martello era forte, la vite univa e dava forza, la lima era speciale per affinare e limare le asprezze e osservarono che il metro era preciso ed esatto. 
Si sentirono tutti un'equipe capace di produrre mobili di qualità. 
Si sentirono orgogliosi delle loro fortezze e di lavorare insieme. 



“Indipendentemente dalle differenze, il lavoro di squadra può essere riassunto in cinque brevi parole: Noi crediamo in un altro” 

– Anonimo


“Dovete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi; io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi, che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui. Questo è essere una squadra signori miei. Perciò o noi risorgiamo adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente” 

– Al Pacino in Oliver Stone, Ogni maledetta domenica


Buona giornata a tutti. :-)





Nessun commento:

Posta un commento