martedì 18 ottobre 2016

Lettera dei genitori nel giorno di Battesimo

Figlio nostro, oggi abbiamo voluto battezzarti in Cristo Gesù, immergerti nella morte e nella resurrezione del Dio in cui noi crediamo.
In questa lettera, che potrai leggere in seguito, vogliamo dirti perché l'abbiamo fatto.
Non è per importi una scelta che ti abbiamo fatto battezzare, ma per aprire davanti a te un cammino di libertà che domani potrai liberamente scegliere di fare tuo.
Abbiamo voluto darti ciò che avevamo di meglio.
Noi crediamo che questo piccolo seme di fede, seminato oggi nel giardino del tuo cuore, nella luce del giorno e nelle tenebre della notte, germinerà nel segreto della tua vita.
Ti immergiamo oggi nell'oceano di amore di Gesù per darti una forza nuova più grande di te, sarà il coraggio dei tuoi combattimenti, la chiarezza delle tue scelte, la luce dei tuoi passi.
Per vincere le forze del male essa sarà la tua speranza e la tua gioia.
Abbiamo voluto battezzarti in Cristo perché tu diventi un uomo libero e responsabile in questo mondo a volte un po' folle.
E soprattutto perché tu diventi un fratello che costruisce, con Dio, l'avvenire della nostra terra.
Sappi che un giorno potrai anche dimenticare questo dono immortale, ma rimarrai segretamente segnato dal fuoco del suo appello.
Come la Vergine Maria che offre suo Figlio Gesù nel Tempio, noi abbiamo voluto portarti sulla soglia della casa del Dio imprevedibile, deporti tra le braccia della sua Chiesa e farti entrare nel popolo dei credenti che diventano tuoi fratelli e sorelle.
E quando, domani, non potremo più accompagnarti nel cammino della vita, ti resterà almeno, scolpita nella fronte e nel cuore, la croce di Cristo vincitore.
È lui infatti, lui solo, il tuo Salvatore e il tuo Signore che traccerà per te un cammino di pace e di libertà.
Al di là delle tue angosce e delle tue miserie, è lui che ti aprirà la casa del Padre e, al momento della morte, ti darà la sua eternità di amore.


Mamma e Papà

- Michel Houbaut -
da: Pour prier avec les sept sacrements, Ed. Le Chalet, 1985



Due piccoli occhi  

Due piccoli occhi per guardare Dio.
Due piccole orecchie per udire la sua parola.
Due piccoli piedi per seguire la sua strada.
Due piccole labbra per cantare le sue lodi.
Due piccole mani per fare il suo volere.
E un piccolo cuore per amarlo per sempre.
Ecco, Signore, il nostro bambino!

- don Franco Tassone -



Preghiera in occasione del battesimo

Signore, ti prego per mia figlia.

E' nata nuova come pagina tutta bianca.
Nessuno vi scarabocchi sopra:
non i compagni, non la scuola,
non la televisione...
E' nata col viso pieno d'anima.
Nessuno le rubi il sorriso.
E' nata originale, unica, irripetibile.
Conservi sempre la sua mente per pensare
il suo cuore per amare.
E' nata piena di voglia di vivere.
Mai perda la grinta
per attaccare la vita e non subirla.
E' nata aperta a Te.
Nessuno le sbarri la strada,
nessuno le rubi la bussola.
E' nata preziosa.
Perché più figlia Tua che figlia mia.
Custodiscila, Signore,
e amala
come sai amare Tu,
Padre mio e Padre suo:
Padre nostro che sei nei cieli
e in terra vivi
nel cuore nuovo
di ogni bimbo che al mondo doni.
Amen.


- suor Giustina - 



Buona giornata a tutti. :-)


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