venerdì 11 luglio 2014

Cristo, oggi sono in cerca di pane - don Primo Mazzolari -

Cristo, oggi sono in cerca di pane,
il mio pane quotidiano,
quello che serve per la fame di oggi,
per passare di là oggi,
per avere forza di remare sotto la tempesta di oggi.
Il pane che non ha profumo se non di sudore,
il pane che non ha gusto, se non di vita,
il pane che fa stare in piedi,
che serve a camminare,
a remare, a vangare,
a combattere con la fede,
a morire in pace.
Oggi non so come leggo il Vangelo,
se in ginocchio o in piedi,
se adorando o imprecando,
se con disperazione o con fede…
Il Vangelo sta contro di me, contro tutti.
Poiché “in principio era la Parola”
e la parola è il pane quotidiano
per ogni uomo che viene al mondo.     

(Don Primo Mazzolari - Impegno con Cristo)




Levatevi, non temere. Una fedeltà intelligente, delicata e senza compromessi all’integrità del messaggio evangelico, una perfetta purezza di cuore e un assoluto distacco dalle grandezze carnali: ecco il nostro viatico. Con questo animo il cristiano può consentire a perdersi e a tutto perdere, sicuro di guadagnare tutto.

Don Primo Mazzolari- da Il Samaritano


Il più grosso pericolo per una religione di vita non è il camminare pericolosamente, ma il fermarsi troppo saggiamente.

Primo Mazzolari- da Rivoluzione cristiana



Preghiera per la notte

In quest’ora, o Signore, in cui il giorno ha termine e la notte incomincia, a te eleviamo un inno di grazie implorando il tuo aiuto. 
Salga esso profondo dal cuore, ove l’amor nostro purificato ti cerchi e la nostra mente disciplinata ti adori.
Il giorno è tuo, la notte è tua, Signore!
Come male abbiamo usato di questo tuo dono anche oggi! Con le ombre che tornano, tornano i ricordi amari, e le nostre colpe ci stanno dinanzi.
Non raccolti in te, abbiamo lavorato senza sentire la nobiltà cristiana del nostro lavoro, abbiamo lasciato andare il nostro spirito nella dissipazione, nell’insincerità, nella mormorazione.
Così la giornata ci è passata in poco amore verso di te 
e in poca carità verso il prossimo.
Perdona, o Signore, ancora una volta, perdona, 
e raccoglici tutti nella tua misericordia!
La tua benedizione, che discende con le ombre della sera, trovi i nostri cuori ben disposti, confermi le nostre disposizioni, 
ci renda più fedeli alle promesse del battesimo, 
e ci restituisca domani più buoni alla famiglia, 
al lavoro, alla vita nostra di ogni giorno e di ogni ora.
Vergine Santa, madre nostra Maria, 
alla tua intercessione noi ci raccomandiamo. 
Valga essa, congiunta a quella dei nostri Santi protettori e dei Santi tutti di cui tu sei regina, 
valga a meritarci le benedizioni di Dio e il riposo all’ombra delle sue ali.
Scenda abbondante la celeste benedizione su noi, 
sulle nostre case, sulla nostra parrocchia, su tutti gli uomini.
Scenda dolce e serena agli infermi, luce agli erranti, 
pace per coloro che soffrono, giustizia per i poveri e per gli oppressi.
Scenda in modo speciale ai nostri morti. 
Siano essi nella tua pace, o Dio. 
Le loro preghiere ci aiutino a santificare nell’amore e nel lavoro i nostri giorni, e il loro ricordo, coltivato con pietà, ci richiami sempre al pensiero che la terra è un luogo d’esilio, che la nostra vera patria è nel cielo dove ci aspetti e dove regni con Cristo e con lo Spirito Santo per tutti i secoli. Amen. 

don Primo Mazzolari


Buona giornata a tutti :-)




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