venerdì 21 giugno 2013

Vedete un po’ come stanno le cose - Angel Gonzàles -


Sono uno degli uomini più sani che conosca. 
Ho sofferto spesso di infarto del miocardio, 
di differenti infezioni, bombardamenti, 
tisi, dipsomania, insonnia, depressione… 

Continuo a soffrire molto di tosse. 
E malgrado tutto 
sono riuscito a sopravvivere, fino ad oggi, 
settimane dopo settimane, ormai remote, 
lunghi anni bisestili, 
lustri tediosi, 
decadi interminabili… 
Ho festeggiato le mie nozze d’oro con la vita 
e, ciò nonostante, l’amo ancora qualche notte. 
Non è straordinario? 
Sembra che la storia delle nostre relazioni 
non sia destinata a finire. 
– Qual è il segreto del tuo amore per la vita? -
mi domanderanno i discendenti dei figli dei miei figli 
il giorno in cui compirò molti, molti più anni. 
Ed io risponderò: 
– Per come la vedo io, si deve al fatto 
che la vita è stata piuttosto incostante; 
mi ha ingannato spesso, 
è stata sul punto di abbandonarmi diverse volte, 
(una di queste a causa di un falangista), 
non esaudisce i miei desideri, 
ogni lunedì e ogni martedì 
mi defrauda del sabato 
(del suo disordine meglio non parlarne). 
Se si fosse comportata diversamente, 
chissà  che razza di passato mi attenderebbe adesso. 
Non voglio neanche pensarci. 
Mi avrebbero già ucciso i rimorsi, 
senza poter incolpare nessuno.-
(Angel Gonzàles)
da Prosemi o meno



Il sesso è appagante solo se contiene tutti gli ingredienti: dolcezza, rispetto, gioco, istinto, animalità… tutto condito da un pizzico di fantasia. La coppia migliore è quella che non ha ancora smarrito la voglia di giocare.

- Alan Knut Hansen -




Il cosiddetto crepuscolo
non sarà il rossore – effimero – del giorno
che si sente colpevole 
di tutto ciò che è stato
– e non è stato? -
Questo giorno fugace 

che, proprio come un delinquente, 

approfitta dell’ombra per andarsene.
(da Prosemi o meno)


“Una cristianità non si nutre di marmellata più di quanto se ne nutra un uomo. Il buon Dio non ha scritto che noi fossimo il miele della terra, ragazzo mio, ma il sale. 
Ora, il nostro povero mondo rassomiglia al vecchio padre Giobbe, pieno di piaghe e di ulcere, sul suo letame. 
Il sale, su una pelle a vivo, è una cosa che brucia. Ma le impedisce anche di marcire.”

- George Bernanos, Il diario di un curato di campagna -



Bisogna essere molto coraggiosi 

Bisogna essere molto coraggiosi per vivere con paura. 

Contrariamente a quanto si crede, 
la paura non riguarda sempre i codardi. 

Per vivere morto di paura, 

bisogna avere, in effetti, molto coraggio. 



- da Niente di grave -



Buona giornata a tutti. :-)








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