venerdì 21 ottobre 2011

Poesia del Padre Nostro – don Tonino Lasconi

Non dire Padre,
se ogni giorno non ti comporti da figlio.

Non dire Nostro,
se vivi isolato nel tuo egoismo.

Non dire che sei nei cieli
se pensi solo alle cose terrene.

Non dire sia riconosciuta la santità del tuo nome, 
se non la onori con la tua vita.

Non dire venga il tuo Regno,
se lo confondi con il successo materiale.

Non dire si realizzi la tua volontà,
se non l’accetti quando è dolorosa.

Non dire dacci oggi il nostro pane quotidiano,
se non ti preoccupi della gente che ha fame, è senza cultura e senzamezzi per vivere.

Non dire perdona i nostri debiti,
se conservi un rancore verso il tuo fratello.

Non dire non lasciarci soccombere alla tentazione,se hai intenzione di continuare a peccare.

Non dire liberaci dal Male,
se non prendi posizione contro il male.
Non dire: Amen
se non prendi sul serio le parole del
PADRE NOSTRO.


(don Tonino Lasconi)
fonte: Tonino Lasconi, "Padre Nostro, se....", Ed. Paoline 2004



Tanti mi dicono: anziché eminenza, possiamo chiamarla padre? Certo, dico io. Ma non credano di liberarmi da un peso. Padre è ben più impegnativo. Ne sento tutta la fatica, sono come un infante che balbetta. Credo che la vera questione tra uomini e donne sia questa: la madre deve saper condurre il figlio al padre. Deve saper fare questo dono a entrambi. Il figlio deve prendere coscienza del fatto che accanto alla madre c' è un altro, e fargli spazio.  (Cardinale Angelo Scola)

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