martedì 21 giugno 2011

La parrocchia alla luce della fede – Cardinale Angelo Comastri -

Che cos'è la parrocchia nella luce della fede? Ecco subito una bella definizione che viene dal cuore di don  Primo Mazzolari ed è stata ripresa dal Papa Giovanni Paolo II nella Christifideles laici : “La parrocchia è la Chiesa  che vive tra le case degli uomini: è la Chiesa che mette casa tra le case degli uomini” (n.26)
Bellissima e densa definizione. Ma… c'è cos'è la Chiesa? E’ il popolo che ha incontrato Gesù Cristo e, per questo motivo, è diventato popolo, cioè corpus Christi! E, incontrando Gesù Cristo, questo popolo scopre l'affascinante volto di Dio Amore, diventando così umanità nuova in mezzo al mondo invecchiato dal peccato. E, mentre vive questo stupendo mistero, il popolo credente sa che il più bello deve ancora venire: e allora aspetta il ritorno di Gesù, che porterà a compimento la salvezza con “i cieli nuovi e terra nuova” (2Pt 3,13)
Dentro questo popolo credente sbocciano e possono sbocciare le molteplici vocazioni ecclesiali: perché le vocazioni sono frutto della fede; e sono vere vocazioni soltanto se nascono dalla fede. Sottolineo: è il popolo credente che diventa fecondo di vocazioni, perché il popolo credente è un popolo che ascolta il Signore e pensa alla vita ascoltando il Signore.
 A questo punto una domanda decisiva e ineludibile.
Ecco la domanda:
"Siamo consapevoli che è la fede in Gesù che fa la parrocchia ed è la fede in Gesù lo scopo di tutta l'attività della parrocchia?"
Pertanto esiste una parrocchia nella misura in cui, in un determinato luogo, una comunità è presenza e visibilità dell'unico popolo credente in Gesù. Quando l'apostolo Pietro prese la parola il giorno di Pentecoste, disse senza mezze misure la fede della Chiesa: ”Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesù di Nazaret … Voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso. Ma Dio (= il Padre) lo ha risuscitato. Sappia dunque con certezza tutta la casa d'Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso.(AT 2,22-24..36).
E, dopo la guarigione dello storpio davanti alla porta del tempio, Pietro ancora una volta dice la fede della Chiesa: ”La cosa sia nota a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi sano e salvo. Questo Gesù è
“ La pietra che, scartata dai costruttori,  è diventata testata d'angolo”(Sal 118(117),22).
(continua..)
(Card. Angelo Comastri)
Fonte: “Donarsi è l’unico guadagno”Ed.San Paolo. Pagg.53,54,55 


Buona giornata a tutti. :-)



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