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sabato 27 giugno 2015

Uno strano trasloco e altre storie -

Avvenne una volta che un uomo decise di ripudiare la moglie, poiché non gli aveva dato figli. 
Si presentò allora al rabbino per avere la sua approvazione. 
Il rabbino disse: — Approvo, ma a una condizione. Che come avete fatto festa quando vi siete uniti, così facciate festa ora che vi dividete. 
Fu fatta quindi una gran festa, con danze, cibi prelibati e ottimo vino. 
La donna approfittò dell’occasione per far bere il marito più del solito, così che questi, in preda all’euforia, a un certo punto le disse: — Figliola, puoi portare via dalla mia casa quel che più ti piace; e poi torna alla casa di tuo padre. 
Che cosa fece allora la donna? 
Quando il marito fu addormentato, ordinò ai servi di portare lui e il letto in cui dormiva nella casa di suo padre.




Le rughe potranno impedirvi di essere sempre belli fuori, ma non già di continuare ad esserlo dentro.
Un pizzico di tenerezza, di buone maniere, ed ecco il brillìo interiore che, a conti fatti, vale infinitamente di più del più affascinante look esteriore.




Un frate cappuccino, andando alla questua, entrò un giorno in una casa, dove una donna piangeva. Domandò: - Perché piange, la mia cara donna? 
Quella rispose: - Perché mio marito mi maltratta spesso, mi picchia perfino. Riprese il frate: - So che tu sei buona e perciò capirai il mio rimedio. - Quale rimedio? - interrogò la donna? - Ecco, prendi questa bottiglietta. Quando tuo marito minaccerà tempesta, metti in bocca quest’acqua prodigiosa. Vedrai che il temporale cesserà quasi d’incanto. 
Quando il marito con il suo caratteraccio prepotente incominciava ad urlare, la buona donna si metteva l’acqua in bocca, e quindi, naturalmente, non poteva rispondere. 
Vedendo tanta dolcezza e sentendo silenzio, il marito si calmava: la sua ira sbolliva immediatamente. Ritornando, il frate chiese: - E allora come va la mia medicina? Rispose la donna: - Mi costa un mondo di fatica, ma è veramente prodigiosa! - Certo - concluse il buon frate cappuccino, - è nient’altra che acqua di fonte, acqua di bontà... Ne ho qui una bottiglietta anche per suo marito!




Quando ti chiedi cos’è l’amore,
immagina due mani ardenti che si incontrano,
due sguardi perduti l’uno nell’altro,
due cuori che tremano di fronte all’immensità di un sentimento,
e poche parole per rendere eterno un istante.

- Alan Douar - 




La Grazia del dialogo

Signore Dio, ti lodiamo e ti glorifichiamo 
per la bellezza di questo dono che si chiama dialogo.

E' un "figlio" prediletto di Dio perché è simile alla corrente alternata che rifluisce incessantemente in seno
alla Santa Trinità.

Il dialogo scioglie i nodi, dissipa i sospetti,
apre le porte, risolve i conflitti, fa crescere la persona.
E' vincolo di unità e fonte di fratellanza.
O Signore Gesù, 
quando appare la tensione concedimi l'umiltà necessaria 
per non voler imporre la mia verità contrastando la verità del mio fratello,
fa' che io sappia tacere al momento opportuno 
e aspettare che egli abbia completato il suo pensiero.
Dammi la saggezza per capire 
che nessun essere umano è in grado di possedere 
l'intera verità assoluta,
e che non c'è errore o stravaganza ai miei occhi 
che non racchiuda qualche elemento di verità.
Dammi la saggezza per riconoscere che anch'io,
posso sbagliare su qualche aspetto della verità,
e che dalla verità del fratello posso invece arricchirmi.
E infine dammi la generosità di pensare 
che anch'egli ricerca onestamente la verità,
e di accogliere senza pregiudizi e con benevolenza
le opinioni degli altri.
O Signore Gesù, dacci la grazia del dialogo. Amen



- Padre Ignazio Larranaga - 







Buona giornata di dialogo a tutti e.... tutte. :-)






giovedì 25 giugno 2015

Fatelo oggi - Robert Reasoner -

Quando ero sovrintendente delle scuole di Pablo Alto, in California, Polly Tyner, presidente del nostro consiglio di amministrazione, scrisse una lettera che fu pubblicata sul Palo Alto Times. 
Il figlio di Polly, Jim, aveva grandi difficoltà a scuola. 
Era inserito nella categoria degli handicap educativi e richiedeva moltissima pazienza da parte dei genitori e degli insegnanti. Ma Jim era un ragazzo felice con un grande sorriso che illuminava la stanza. 
I suoi genitori riconobbero le sue difficoltà nell'istruzione, ma cercarono sempre di aiutarlo a vedere i propri punti di forza perché potesse camminare a testa alta. Poco dopo aver portato a termine la scuola superiore, Jim fu ucciso in un incidente motociclistico. 
Dopo la sua morte, sua madre inviò al quotidiano questa lettera. 
"Oggi abbiamo seppellito nostro figlio, ventenne. E' rimasto ucciso sul colpo in un incidente motociclistico venerdì sera. Come vorrei aver saputo quando gli ho parlato l'ultima volta che sarebbe stata davvero l'ultima. Se soltanto l'avessi saputo gli avrei detto: "Jim, ti voglio bene e sono tanto orgogliosa di te." Avrei passato un po' di tempo a enumerare le tante benedizioni che ha portato alla vita dei molti che gli hanno voluto bene. Avrei passato un po' di tempo a lodare il suo bellissimo sorriso, il suono della sua risata, il suo autentico amore per la gente. Se si mettono sulla bilancia tutte le caratteristiche positive e si cerca di porre sull'altro piatto tutti i tratti irritanti, come la radio sempre troppo alta, il taglio di capelli che non ci piaceva, i calzini sporchi sotto il letto, le irritazioni non sono poi molto pesanti. Non avrò un'altra possibilità di dire a mio figlio tutto ciò che avrei voluto fargli ascoltare, ma voi, genitori, avete questa possibilità. Dite ai vostri ragazzi ciò che vorreste far loro ascoltare, se sapeste che sarà la vostra ultima conversazione. L'ultima volta che ho parlato con Jim era il giorno in cui è morto. Mi telefonato per dirmi: "Ciao, mamma! Ho chiamato solo per dirti che ti voglio bene! Devo andare al lavoro. Ciao." 
Mi ha lasciato qualcosa di cui farò tesoro per sempre. Se nella morte di Jim vi è uno scopo, forse è quello di indurre gli altri ad apprezzare di più la vita e di indurre la gente, specialmente le famiglie, a passare un po' di tempo a dire agli altri quanto ci stanno a cuore. 
Potreste non avere un'altra possibilità. Fatelo oggi! 

- Robert Reasoner -
da "Brodo Caldo per l'anima"



Nelle nostre preghiere troppo spesso divaghiamo, evitiamo i discorsi più impegnativi, non poniamo le questioni serie, stiamo accuratamente lontani dal nostro punto dolente, scansiamo i problemi scomodi.
Riempiamo le nostre orazioni di banalità devozionali.
Dicendo a Maria “prega per noi”, la autorizziamo, sì, a trattare i nostri interessi, ma anche ad affrontare i nostri mali segreti, a scoprire le magagne che teniamo nascoste, a formulare le diagnosi più impietose.
Nella preghiera ci affidiamo a Maria perché ci presenti a Dio nella nostra miseria e nudità, spogliati delle apparenze.

- Fraternità Francescana Secolare - 




"Quando mi avvertiranno che alla fine del mondo non manca che un solo anno, non rinuncerò ad amare mia moglie, ad avere con lei un altro bambino, a fare scoprire agli altri miei cinque figli la poesia di Dante... 
Perché so che questa vita non serve per avere un futuro ma perché ciascuno abbia la vita eterna" 

- Fabrice Hadjadj - 
"L'Osservatore Romano", 4 marzo 2011





Buona giornata a tutti. :-)




mercoledì 17 giugno 2015

Il rimorso - Jorge Luis Borges -

Ho commesso il peggiore dei peccati
che un uomo possa commettere. Non sono stato
felice. Che i ghiacciai dell'oblio
possano travolgermi e disperdermi, senza pietà.
I miei mi generarono per il gioco
rischioso e stupendo della vita,
per la terra, l’acqua, l’aria, il fuoco.
Li frodai. Non fui felice. Realizzata
non fu la giovane loro volontà. La mia mente
si applicò alle simmetriche ostinatezze
dell’arte che intreccia inezie.
Ereditai valore. Non fui valoroso.
Non mi abbandona, mi sta sempre a lato
l’ombra d’essere stato un disgraziato.

- Jorge Luis Borges -

Rafał Olbiński - donna arcobaleno




Non sai bene se la vita è viaggio, se è sogno, se è attesa, se è un piano che si svolge giorno dopo giorno e non te ne accorgi se non guardando all’indietro. Non sai se ha senso. In certi momenti, il senso non conta. Contano i legami.

- Jorge Luis Borges - 




La notte ci piace perché, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.

- Jorge Luis Borges -






Buona giornata a tutti. :-)







sabato 13 giugno 2015

Segui il tuo sogno - Jack Canfield -

"Ho un amico di nome Monty Roberts che possiede una tenuta con allevamento di cavalli a San Ysidro. Mi lascia usare la sua casa per organizzare manifestazioni volte a raccogliere fondi per programmi a favore dei giovani a rischio.
L'ultima volta che ero lì mi presentò dicendo: "Voglio spiegarvi perché lascio che Jack usi la mia casa." 
Tutto risale alla storia di un giovane che era figlio di un addestratore di cavalli itinerante, il quale andava di stalla in stalla, di pista in pista, di fattoria in fattoria e di allevamento in allevamento per addestrare i cavalli.
Di conseguenza la frequenza scolastica del ragazzo alle superiori era continuamente interrotta. Quando fu all'ultimo anno gli fu assegnato un compito su cosa volesse fare da grande.
Quella sera scrisse un tema di sette pagine descrivendo il suo obiettivo di possedere un giorno un allevamento di cavalli. Descrisse con dovizia di particolari il suo sogno e addirittura disegnò lo schema di una tenuta di ottanta ettari, indicando l'ubicazione di tutti gli edifici, delle stalle e della pista.
Poi disegnò la pianta dettagliata di una casa di 400 metri quadri da inserire nella tenuta di sogno di ottanta ettari. Elaborò con passione il progetto e il giorno successivo lo consegnò all'insegnante.
Due giorni dopo il compito gli fu riconsegnato. Sulla prima pagina vi era in rosso una insufficienza con un appunto che diceva: "Vieni da me dopo la lezione."
Il ragazzo che aveva il sogno andò dall'insegnante dopo la lezione e domandò: "Perché ho preso un'insufficienza?" 
L’insegnante rispose:
"È un sogno irrealistico per un ragazzo come te. Non hai soldi. Provieni da una famiglia itinerante. Non hai risorse. Possedere un allevamento di cavalli richiede un sacco di soldi.
Devi acquistare il terreno. Devi pagare le fattrici e poi spendere molti soldi per gli stalloni. Non hai nessuna possibilità di farcela."
Poi l’insegnante aggiunse: "Se riscrivi il compito con un obiettivo più realistico, rivedrò il tuo voto."
Il ragazzo andò a casa e ci pensò su a lungo. Domandò a suo padre cosa fare. Il padre rispose: "Guarda, figliolo, devi decidere tu da solo. Tuttavia penso che sia una decisione importante per te."
Infine, dopo una settimana di riflessione, il ragazzo riconsegnò lo stesso compito, senza alcun cambiamento, dichiarando: "Può tenersi l'insufficienza, IO MI TERRO' IL MIO SOGNO."

Monty si rivolse poi al gruppo riunito e disse: "Vi racconto questa storia perché voi vi trovate nella mia casa di 400 metri quadri in mezzo alla mia tenuta di ottanta ettari. Ho ancora quel compito di scuola incorniciato sopra il caminetto."
Aggiunse: "La parte più bella della storia è che due estati fa quello stesso insegnante portò trenta ragazzi in campeggio nella mia tenuta per una settimana. Nell'andarsene, l'insegnante mi disse:
"Vedi, Monty, adesso posso dirtelo.Quando ero il tuo insegnante ero una specie di ladro di sogni. In quegli anni ho rubato molti sogni ai ragazzi.
Fortunatamente tu hai avuto abbastanza fegato da NON RINUNCIARE al tuo." 

Non lasciate che vi rubino i sogni. Seguite il vostro cuore, accada quel che accada." 

- Jack Canfield & Mark Victor Hansen -
Fonte: “Brodo caldo per l'anima” di  Jack Canfìeid e  Mark Victor Hansen,  Armenia Edizioni, 2004



Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro.
Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone.
Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore.
E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione.
In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario. 

- Steve Jobs - 




Arrendersi e prendersela con Dio, con la vita o con gli altri non richiede alcuno sforzo. 
Rimettersi in piedi assumendosi la responsabilità della propria vita e della propria felicità spesso ne richiede uno grosso, ma questa è la differenza fra vivere e sopravvivere.

- Claudia Rainville - 
da "Cambia la Tua Vita"


E allora impara a vivere. 
Tagliati una bella porzione di torta con le posate d’argento. 
Impara come fanno le foglie a crescere sugli alberi. 
Apri gli occhi. 
Impara come fa la luna a tramontare nel gelo della notte prima di Natale. Apri le narici. Annusa la neve. Lascia che la vita accada. 

- Sylvia Plath -






Buona giornata a tutti. :-)






lunedì 8 giugno 2015

La scelta delle due buste - Napoleon Hill -

Alla nascita è come se vi presentassero due buste sigillate. 
Su una c'è scritto "Premi" e sull'altra "Castighi". 
La prima busta contiene un elenco di tutti i benefici di cui godrete se diventerete padroni della vostra mente e la userete per ottenere ciò che desiderate. 
Nella seconda troverete la lista delle conseguenze negative a cui andrete incontro se non saprete dominare la vostra mente e orientarla verso un obiettivo valido. [...] 
Vi accorgerete che esse sono vere e che i premi e i castighi che contengono sono anch'essi reali. 
La natura aborrisce due cose: il vuoto e l'inattività. 
Se un muscolo non viene usato, si atrofizza e diventa inutile. 
Lo stesso vale per le facoltà mentali: il vostro cervello e la vostra vita saranno soggetti ad ogni influsso passeggero, incapaci di resistere o di agire in modo positivo, a meno che non fissiate la mente sull'oggetto desiderate ed escogitiate un piano che vi aiuti ad ottenerlo. 
Vi è probabilmente noto il vecchio adagio che dice: "Il successo attira il successo, mentre il fallimento attira altri fallimenti". 
Non c'è niente di più vero. 
Più lotterete per aver successo, più diventerete capaci di raggiungerlo. 
Stare senza fare nulla e rassegnarvi al fallimento serve solo a procurarvi altri insuccessi. 
Se farete lavorare le vostra mente con un atteggiamento mentale positivo e sarete conviti che è vostro diritto riuscire, la vostra condizione vi guiderà inevitabilmente verso qualsiasi cosa sia per voi un successo. 
Se invece adotterete un atteggiamento mentale negativo e vi riempirete la testa di pensieri di paura e frustrazione, non farete che tirarvi addosso tutte queste cose. 
Tutto questo deriva dall'atteggiamento mentale, perché allora non farlo diventare positivo? 

- Napoleon Hill - 
 Tratto dal libro "Le chiavi del successo" di Napoleon Hill





Ma la mia vita, qualsiasi vita, la vita vera, non persegue i premi del materialismo nè pratica l'autogratificazione. 
La vita vera è sopportare le avversità, essere coerenti con se stessi. 
I veri premi non sono salute, ricchezza e felicità, quel facile trio che può venire facilmente distrutto al primo soffio di sfortuna, ma la fede e la speranza, e l'amore. 

- Susan Howatch -




La via che hai percorso non era diritta ma piena di bivi, ad ogni passo c'era una freccia che indicava una direzione diversa, da lì si dipartiva un viottolo, da là una stradina erbosa che si perdeva nei boschi.
Qualcuna di queste deviazioni l'hai imboccata senza accorgertene, qualcun'altra non l'avevi neanche vista, quelle che hai trascurato non sai dove ti avrebbero condotto, se in un posto migliore o peggiore, non lo sai, ma ugualmente provi rimpianto.
Potevi fare una cosa e non l'hai fatta, sei tornata indietro invece di andare avanti.
Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle,
viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che hai fatto in un attimo, anche se non lo sai, tra proseguire diritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino.

- Susanna Tamaro -
da: "Va' dove ti porta il cuore"






Buona giornata a tutti. :-)





mercoledì 27 maggio 2015

Il Signor Nessuno - don Franco Locci -

Una delle cose che maggiormente mi mettono a disagio sono le sale mortuarie degli ospedali con tutti quei bei frigoriferi dove si possono conservare i morti per lungo tempo.
Qualche anno fa era morto un settantenne: un incidente, probabilmente stava camminando lungo una strada e qualche automobilista lo aveva investito, poi preso dalla paura, visto che nessuno lo aveva notato, aveva tirato dritto. 
Non aveva documenti in tasca. 
Per un po' di giorni si aspettò un parente, un vicino di casa che venisse a riconoscerlo: nessuno. 
Lo misero in un frigorifero speciale che gli operatori dell'obitorio chiamano il "frigo dei trovati" o anche "in attesa dei parenti". 
La polizia, nelle sue ricerche venne anche nella parrocchia e mi chiese di andare a vedere quel corpo, nel caso lo avessi riconosciuto. 
Nessuno lo riconobbe. Passato un certo periodo il magistrato diede il permesso di sepoltura. Quattro necrofori, una bara, un furgone e come oggetto smarrito, quell'uomo, viene portato al cimitero.
Anche Lui era unico, irripetibile, ma gli uomini della sua città lo avevano già sepolto prima e forse lui stesso si era già sepolto prima.

Quanta gente vive da morta, ammazzata dalla noia quotidiana, dalla ripetitività dei giorni della vita. 
Gente stanca di vivere: eppure in casa non manca nulla, il frigorifero è pieno, ci sarebbe anche la possibilità di divertirsi…
Eppure non c'è più il gusto dell'avventura, ci si rintana in casa per paura, per non voglia di comunicare e quei muri diventano spessi, freddi… 
E poi si ricorre al medico, allo psicologo, allo psichiatra….

- don Franco Locci -






Ci si illude di avere sempre tanto tempo davanti a noi e la nostra vita è sempre un rimandare, ma la vita non aspetta e se davvero vogliamo viverla allora non dobbiamo subirla passivamente ma viverla ....
ogni attimo che ci viene concesso...
Perchè quell'attimo non tornerà più e a noi rimarrà solo il rimorso di non averlo colto.

(Anna Curridori)




Il presente uguale per tutti

Anche se tu dovessi vivere tremila anni e dieci volte altrettanto, in ogni caso ricorda che nessuno perde altra vita se non questa che sta vivendo, né vive altra vita se non questa che va perdendo. 
Pertanto la durata più lunga e la più breve coincidono. 
Infatti il presente è uguale per tutti e quindi ciò che si consuma è uguale e la perdita risulta, così, insignificante.

- Marco Aurelio - 




Prendi per guanciale la morte quando vai a dormire e tienila sempre davanti agli occhi quando sei sveglio. 

(Detto musulmano)





Buona giornata a tutti. :-)



lunedì 25 maggio 2015

La Stazione - Robert J. Hastings -

Nascosta da qualche parte nel vostro inconscio vi è una visione idilliaca. 
Ci vediamo in un lungo viaggio su tutto il continente. 
Viaggiamo in treno. 
Fuori del finestrino ammiriamo il passaggio a livello, bestiame al pascolo su una collina lontana, fumo che fuoriesce da una centrale termica, file su file di grano e di mais, pianure e valli, montagne e dolci colline, profili di città e ville nei paesini. Ma dominante nella nostra mente è la destinazione finale. 
In un certo giorno a una certa ora entreremo nella stazione. 
Ci saranno bande musicali e sventolio di bandiere. 
Una volta arrivati lì, tanti sogni meravigliosi si avvereranno e i pezzi della nostra vita si completeranno a vicenda come un rompicapo portato a termine. Con quale irrequietezza percorriamo i corridoi, maledicendo i minuti d'ozio, aspettando, aspettando, aspettando la stazione. 
"Quando arriveremo in stazione, sarà fatta!" gridiamo. 
"Quando avrò diciotto anni." 
"Quando mi comprerò una Mercedes Benz nuova!" 
"Quando l'ultimo figlio avrà terminato l'Università." 
"Quando avrò finito di pagare il mutuo!" 
"Quando avrò la promozione." 
"Quando raggiungerò l'età della pensione, vivrò felice e contento!"
Prima o poi dobbiamo renderci conto che non vi è nessuna stazione, nessun luogo a cui arrivare una volta per tutte. 
La vera gioia della vita è il viaggio. La stazione è soltanto un sogno. 
Ci distanzia sempre. 
"Assapora l'attimo fuggente." 
Non sono i fardelli di oggi a fare impazzire gli uomini. 
Sono i rimpianti di ieri e le paure di domani. 
Rimpianti e paure sono ladri che ci derubano dell'oggi. 
Allora smettete di percorrere i corridoi e di contare i chilometri. 
Invece scalate più montagne, mangiate più gelato, camminate più spesso a piedi nudi, nuotate in più fiumi, ammirate più tramonti, ridete di più, piangete di meno. 
La vita deve essere vissuta a mano a mano che si procede. 
La stazione arriverà fin troppo presto." 

- Robert J. Hastings - 
Fonte: “Brodo caldo per l'anima” di  Jack Canfìeid e  Mark Victor Hansen,  Armenia Edizioni, 2004



Quel che abbiamo alle spalle e quel che abbiamo davanti sono piccole cose se paragonate a ciò che abbiamo dentro.

- Ralph Waldo Emerson - 


L'autentico «eroe» è l'uomo qualunque che ha pazienza, è l'umile che accetta il mistero della vita, il mistero della fede,il mistero dell'eternità. Eroe è l'operaio flagellato dalla vita; è la madre ricca di paura per l'avvenire e di lacrime; è il prete solitario e amato solo da Dio, dimenticato da tutti, tormentato dalla sua solitudine e assetato di bellezza; è il giovane che si apre alla vita e la trova amara e malinconica... Eroe è colui che crede fino allo spasimo all'amore di Dio, al progetto infallibile della provvidenza, al mistero dell'infinito e dell'onnipotente; eroe è colui che ogni giorno accetta con pazienza e con sorriso la vita e aspetta l'incontro con Cristo. 

- Nicolino Sarale -



Veramente padrone di sè e veramente felice è chi ogni giorno può dire: "Ho vissuto".

- Orazio - 




Buona giornata a tutti. :-)






lunedì 18 maggio 2015

Saper vivere - Omar Falworth -

Se sei disposto a dimenticare ciò che hai fatto per gli altri 
e a ricordare ciò che gli altri hanno fatto per te. 
Se sei pronto a non tener conto di ciò che la vita ti deve, 
ma a prendere nota di ciò che tu devi alla vita. 
Ma soprattutto, se riesci a capire che tu sei negli altri 
e gli altri sono in te e che la cosa più importante della vita 
non è ciò che riuscirai a prendere da essa, 
ma ciò che riuscirai a darle.... 
Allora avrai imparato a vivere. 
Il valore della vita non sta in ciò che fai, 
ma in ciò che riesci ad amare di ciò che fai; 
puoi fare tante cose, ma se non riesci ad amarle, 
il tuo fare non serve a nulla, 
e la tua vita non vale nulla. 
Il valore della tua vita non sta in ciò che hai, 
ma in ciò che sei; 
perché in realtà nessuno non ha niente. 
L'unica cosa che si può avere è se stessi, 
se hai te stesso, hai tutto il mondo 
e la tua vita vale più del mondo. 
Il valore della tua vita non sta in ciò che pensi: 
puoi pensare tutto il bene del mondo, 
ma se non ti adoperi per farne almeno un po' 
è come se pensassi il male, 
e la tua vita non vale nulla. 
Il valore della tua vita si misurerà 
quando starai per perderla; 
se lascerai il mondo un pochino migliore di come l'hai trovato 
...allora sarà grande. 
...Sai vivere quando... 
pur vivendo in questo mondo complicato resti semplice, 
pur vivendo in questo mondo ingiusto resti giusto, 
pur vivendo in questo mondo disonesto resti onesto, 
pur vivendo in questo mondo falso resti autentico, 
pur vivendo in questo mondo sporco resti pulito. 
Ma soprattutto, sai vivere quando 
pur vivendo in questo mondo con poco amore riesci ad amare 
ma ancor di più sai vivere 
se, nonostante tutto, amerai lo stesso questo mondo.

- Omar Falworth -


Sicuramente sono tra gli uomini più felici del mondo. E questa felicità mi deriva da un pensiero positivo di fondo che ho dentro di me, che ho coltivato negli anni e che mi permette di reagire agli imprevisti e agli eventi negativi della vita di tutti i giorni.(…) Se mi alzo la mattina e fuori dalla finestra scorgo un tempo grigio e piovoso, penso immediatamente che non è così male dato che sarebbe potuto diluviare! Se mi capita di avere un incidente stradale per cui mi ritrovo con un trauma cranico, penso che sia molto meglio che essere rimasto invalido. E così via. Questo esercizio mentale è molto efficace per costruirsi felicità interna costante e indipendente da avvenimenti esterni.

- Omar Falworth -
da: “Prendere tutto il bello della vita”



Tutto cambia…
Ciò che oggi ritieni giusto, domani potrai considerare sbagliato…
ciò che oggi approvi, domani potrai disapprovare…
ciò che oggi ti piace tanto, domani potrà disgustarti…
ciò che oggi scansi come dannoso, domani potrai cercare come vantaggioso…ciò che oggi ami, domani potrai odiare…
Non dare mai niente per certo.
Finché vivi niente resta immutato.
Ciò che non cambia muore.
Se vuoi vivere, cambia.

- Omar Falworth - 



Buona giornata a tutti. :-)