sabato 27 agosto 2016

L’azzurro più bello – don Ottaviano Menato

Quel mezzodí, quando nacqui,
il sacerdote mi versò
sul capo l'acqua benedetta
e mi pose sul corpo
una vestiva bianca.

E tu, mamma,
mi posasti sulle umide spalle
un ruvido sacco di povertà e di sogni.
Era tutto quello che possedevi,
o madre mia, e me lo donasti!

Lo porto ancora oggi quel ruvido sacco
con tutte le sue lacrime,
le sue miserie, le sue illusioni.
E’ cosí che imparai la vita,
fu cosí che divenni uomo.
Per questo ti ringrazio,
o madre mia!

Anche ora il ruvido sacco
di quel mezzodí
si fa sempre piú povero di sogni
e piú ricco di delusioni.
Non hai colpa alcuna,
o madre mia.

Viandante solitario,
sospeso per l'involucro del tempo,
frenato dai detriti di ogni fiume,
sospinto da ogni onda di pensiero,
con questo fragile corpo
arranco - ora - nel sole pallido
in grigi riflessi di malinconici tramonti.

Ma proprio adesso, madre,
frugando ancora nel sacco dei miei ricordi,
ritrovo il caldo mezzodí di quell'estate lontana
quando, con i rigogliosi raggi di maggio,

mi regalasti, nella viva luce del sole,
l'azzurro piú bello del cielo: la vita.


- don Ottaviano Menato - 

Le poesie di Don Ottaviano e le immagini di dipinti e terracotte della sorella Marisa sono tratte da “Canto la vita, la bellezza e l’amore”.



Semina semina:
l’importante è seminare
- poco, molto, tutto -
il grano della speranza.
Semina il tuo sorriso
perché splenda intorno a te.
Semina le tue energie
per affrontare
le battaglie della vita.
Semina il tuo coraggio
per risollevare quello altrui.
Semina il tuo entusiasmo,
la tua fede
il tuo amore.
Semina le più piccole cose,
i nonnulla.
Semina e abbi fiducia:
ogni chicco arricchirà
un piccolo angolo della terra.

- don Ottaviano Menato - 

da: "Semina, semina" ed. Il Nuovo Ezzelino


Che cos’è una mamma

E’ un piccolo spiraglio
in un muro interminabile,
fatto di cemento e mattoni,
che copre l'orizzonte.
E’ un bacio di sfuggita
in una stanza buia.
E’ l'unica stella in un cielo immenso.
E’ un dolcissimo calore attaccato alla tua pelle,
ovunque ti trovi.

- don Ottaviano Menato - 
da “Canto la vita, la bellezza e l’amore”




Buona giornata a tutti. :-)







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