domenica 25 gennaio 2015

L'altro - José Saramago

Non dobbiamo avere paura
delle differenze d’opinione.
Se tutti la pensassimo allo stesso modo
il mondo sarebbe molto noioso.
Ma non vale la pena uccidere
per le differenze d’opinione.
Dobbiamo cercare di comprendere l’altro
per una semplice ragione:
perché noi siamo
l’altro dell’altro.


- José Saramago -


                                            


... il viaggio non finisce mai

... il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. 
E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in 
narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia 
della spiaggia e ha detto: "non c'è altro da vedere", sapeva che
non era vero. 
Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che 
si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, 
vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la 
prima volta pioveva, vedere le messi verdi, 
il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che 
non c'era. 
Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per 
tracciarvi a fianco nuovi cammini. 
Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.

- Jose Saramago –

da "Viaggio in Portogallo




La gelosia ha da entrar nell'amore . . . 
come nelle vivande la noce moscata . . . ci ha da essere, 
ma non si ha da sentire . . . 

- F . Algarotti -




E’ questo il difetto delle parole. Stabiliamo che non c’è altro mezzo
d’intenderci e di spiegarci, e finiamo con lo scoprire che restiamo a 
metà della spiegazione e così lontani dal comprenderci che sarebbe 
stato molto meglio lasciare agli occhi e al gesto il loro peso di 
silenzio. 
Forse anche il gesto è un di più. In fin dei conti, non è altro che il 
disegno di una parola, il muoversi di una frase nello spazio. 
Ci restano gli occhi e il loro accesso privilegiato alle apparizioni.

- Josè Saramago - 

da "Di questo mondo e degli altri"























Buona giornata a tutti. :-)


















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