sabato 8 marzo 2014

La matematica di mia madre - Padre Erminio Crìppa -


Mia madre sa fare soltanto le quat­tro operazioni e credo non abbia mai sentito parlare dei logaritmi. Ma ha un'abilità tutta sua nel fare i conti per cui, tante volte, ho pen­sato che avesse fotografato nella memoria il regolo calcolatore.

La sua vita è un'addizione di sacri­fici; una sottrazione di sonno; e lei si moltiplica secondo la necessità, si divide in cento per aiutare tutti, e far sentire che lei c'è tutta per tut­ti.

Senza scrupolo, tutti le sottraggono la vita, il tempo, il cuore ed ella sente che il suo avvenire è tutto ipotecato; ma sorride e lascia fare, si lascia prender tutto e sempre.
Come la fontana del­la contrada che versa acqua a chi la vuole, anche di notte.

Nella sua matematica, crede di sbagliare a fare i conti se sottrae qualche cosa ai figli nella salute della loro anima e del loro corpo.

Vuole che tutti si diano dattorno e imparino presto a molti­plicarsi in tutto. Non vuole però che stiano in ozio o accarez­zino melanconie, perché dice che c'è una melanconia sola che può addizionare nella vita: quella del paradiso.

E se qualche cosa di buono c'era in noi, lei sapeva, a modo suo, elevare anche questo alla potenza che il cuore le suggeriva, con quella sfumatura indulgente di bontà, sufficiente a far capire che un'altra volta si sarebbe potuto fare ancora un po' di più.

Anche per i giochi di borsa usa la sua matematica delle quat­tro operazioni.

Compera azioni a poco prezzo, con un bacio, una carezza, una parola e, a forza di semplici addizioni, accumula un capi­tale nel tuo cuore che resta suo; ma ti restituisce poi nel gior­no in cui tu ne hai bisogno. 


(Padre  Erminio Crìppa - dehoniano)


"... se tutto ciò che facciamo 
si affaccia sull' INFINITO,
 
si lavora più serenamente."
 


[Vincent Van Gogh]


"...Mangerai il pane con il sudore della tua fronte..."
È questo il lavoro allegro, piacevole 
al quale alcune persone vorrebbero farci credere? 
Malgrado tutto, è là che, secondo me, 
si trova la vera umanità, 
la grande poesia” 

J.F.Millet


" Niente vale quanto la preghiera; 
essa rende possibile ciò che è impossibile,
 
facile ciò che è difficile. [...]
 
È impossibile che cada in peccato l'uomo che prega.
 

Chi prega, certamente si salva"

dal Catechismo della Chiesa Cattolica

painting: Weistling Morgan

Il cuore dell'uomo vive 
finché ha qualcosa,
qualcuno da amare.
 

Così come il fuoco arde,
finché ha qualcosa da bruciare.




Buona giornata a tutti:-) e buona feste delle donne!!






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