mercoledì 24 luglio 2013

Quando satana insinua la mente dei giovani... – San Giovanni Bosco


Il primo inganno che il demonio suole usare per ingannare le anime dei giovani è lo Scoraggiamento.
«Come è possibile - insinua il maligno - che tu possa per cinquanta, sessant'anni o più vivere nella virtù e lontano dai piaceri?».
Quando il demonio ti suggerisce questo, tu rispondigli così: «Chi mi assicura che io giungerò fino a quell'età? La mia vita è nelle mani di Dio e può anche darsi che oggi sia l'ultimo giorno della mia vita. Quanti ragazzi della mia età ieri erano allegri e pieni di salute ed oggi sono già nella tomba! E non potrebbe accadere altrettanto anche a me? E se anche dovessi faticare alcuni anni per il Signore, non ne sarò ricompensato in modo sovrabbondante da una eternità di gloria e di gioia in Paradiso?».
Il secondo inganno del demonio è di farti credere che la vita santa ti farà cadere nella tristezza.
«Tu sei giovane - insinua il demonio - e se ti metti a pensare all'eternità e all'Inferno diventerai melanconico e potresti anche impazzire».
A queste insinuazioni tu risponderai così: «È vero che il pensiero di un'eternità infelice e di un supplizio che non finirà è un pensiero tetro e spaventoso, ma se può farmi impazzire al solo pensarvi, che cosa sarà mai l'andarvi? È meglio pensarci adesso e non caderci in avvenire, che allontanarne ora il pensiero e poi cadervi per l'eternità!».
D'altra parte, o caro giovane, se il pensiero dell'Inferno ci riempie di terrore, il pensiero del Paradiso ci riempie di gioia.
I santi infatti, pur pensando all'eternità delle pene non erano tristi, ma allegri, perché avevano fiducia di evitarle vivendo sempre in pace con Dio.
Fatti dunque coraggio!

Prova a servire il Signore e vedrai quanto è dolce e soave amarLo con tutto il cuore.


(San Giovanni Bosco)


La contemplazione impregna l’azione, mentre l’azione nasce dalla contemplazione

È con la Vergine Maria che apprezzerai meglio il valore d’una vita sovrannaturale e d’una profonda spiritualità. Nella sua vita, nessun gesto, né pensiero, minimo che sia, che non sia ispirato da Gesù. Nessun minuto è stato da lei vissuto lontano da lui. L’esistenza della Vergine è fatta tutta di interiorità. In lei, non esiste separazione tra azione e contemplazione, poiché la contemplazione impregna l’azione, mentre l’azione nasce dalla contemplazione.

Il rosario è una catena di preghiere che ti unirà a lei. È anche il film che ti ricorderà tutte le tappe del cammino della speranza che ha percorso: la sua tenerezza a Betlemme, il suo tormento durante le fuga in Egitto, il silenzio e la fatica della bottega a Nazareth, il suo fervore al tempio, la sua emozione dinanzi alla predicazione di suo figlio, di san Giovanni; in breve, la storia di due vie che sono una, poiché il Signore ha vissuto in lei, e lei in lui. Non trascurare il rosario che tua madre, Maria, ti ha affidato, raccomandandoti di vivere come lei, con lei, attraverso lei e in lei.

- François-Xavier  NguYen Van Thuan -


"Un Sacerdote che non è santo non solo è inutile ma riesce dannoso alla Chiesa".

- San Pio X - 



Il peccato originale è la deturpazione di tutte le bellezze create, e l'ignoranza ne è il fiore. Ed è soprattutto la negazione della speranza; rifiutando la consolazione e la fortezza che può generare, essa forma un problema insoluto per il cuore umano, fino a disturbare la fede, suo inizio di rimedio. 

- Padre G.M. Luisetto -


"Se vuoi cominciare a servire Gesù e Maria recitando il Rosario tutti i giorni, preparati alla tentazione: «Accedens ad servitutem Dei, praepara animam tuam ad tentationem» (Sir 2,1). 
Gli eretici, i libertini, gli onest'uomini del mondo, i mezzi devoti e i falsi profeti, d'accordo con la tua natura corrotta e tutto l'inferno, ti muoveranno terribili lotte per farti abbandonare questa pratica."

(S. Luigi M. Grignion de Montfort)





















La preghiera ufficiale della GMG Rio 2013

Padre, hai inviato il Tuo Figlio Eterno per salvare il mondo e hai scelto uomini e donne affinché, per Lui, con Lui e in Lui, proclamassero la Buona Novella a tutti i popoli.
 
Concedi le grazie necessarie perché risplenda sul volto di tutti i giovani la gioia di essere, mediante la forza dello Spirito, gli evangelizzatori di cui la Chiesa ha bisogno nel Terzo Millennio.

Cristo, Redentore dell’umanità, la Tua immagine con le braccia
 aperte sulla cima del Corcovado accoglie tutte le persone. Nella Tua offerta pasquale, ci hai condotto mediante lo Spirito Santo all’incontro filiale con il Padre. I giovani, che si nutrono dell’Eucaristia, Ti ascoltano nella Parola e Ti incontrano nel fratello, hanno bisogno della Tua infinita misericordia per percorrere le strade del mondo come discepoli-missionari della nuova evangelizzazione.

Spirito Santo, Amore del Padre e del Figlio, con lo splendore della Tua Verità e con il fuoco del Tuo Amore, effondi la Tua Luce su tutti i giovani affinché, spinti dalla Giornata Mondiale della Gioventù, portino nei quattro angoli della terra la fede, la speranza e la carità, diventando grandi costruttori della cultura della vita e della pace e protagonisti di un mondo nuovo.

Amen!

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